La droga era ben occultata in casa, un’abitazione al centro di Termoli. Un chilo di hashish nella lavatrice, insieme ai panni sporchi; 50 grammi di cocaina purissima nella grondaia del piano superiore dell’abitazione. Lo stupefacente avrebbe fruttato 20 mila euro.
L.G., 25enne albanese, privo di permesso di soggiorno, già noto alle forze dell’ordine per consuma di stupefacenti, è stato colto in flagranza di reato dalla Squadra Mobile di Campobasso che si è avvalsa della collaborazione della squadra cinofili della Polizia di Stato di Pescara.
Il blitz è partito su segnalazione di un cittadino della città adriatica.
L’hashish era confezionato sotto vuoto in quattro panetti, per preservarne la qualità e per consentirne l’occultamento all’esterno. Nell’abitazione del 25enne, le forze dell’ordine hanno rinvenuto anche due bilance digitali (grande e piccola) e una macchina imbustatrice per il sottovuoto.
La coca invece era ben occultata nella grondaia del tetto del piano superiore dell’abitazione. A scovarla Ketty, pastore tedesco dal fiuto infallibile.
Durante la perquisizione sono state rinvenute anche molte pillole anticoncezionali “che – ha dichiarato Raffaele Iasi della Mobile di Campobasso nel corso della conferenza stampa – fa presupporre che in quella abitazione si svolgesse anche una attività di prostituzione”.
L’arrestato, difeso dall’avvocato Davide Marinucci del foro di Larino, attualmente nel penitenziario frentano, dovrà rispondere del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
Gli atti sono stati trasmessi al pm della procura di Larino, Federico Carrai che chiederà al gip la convalida dell’arresto.
“L’ennesimo sequestro di droga – ha aggiunto Iasi – conferma come il basso Molise sia un territorio sensibile allo spaccio”.
