Coldiretti Molise ha attivato presso i propri uffici un servizio di consulenza per assistere gli imprenditori agricoli che intendono fare degli investimenti nell’azienda agricola, usufruendo degli interventi previsti dal programma attuativo regione Molise 2007/13.
Il contributo per ogni azienda è di un importo massimo di 15mila euro ed è pari al 50% della spesa ammissibile nelle zone montane e del 40% per le altre. Le domande potranno essere presentate a partire dal quindicesimo giorno ed entro il quarantacinquesimo giorno dal 16 gennaio, con priorità in base all’ordine cronologico di presentazione.
Coldiretti Molise, intanto, ha denunciato la difficoltà delle aziende agricole che non riusciranno a rispettare la scadenza della prima rata dell’Imu, fissata per il 26 gennaio.
“Occorre fare al più presto chiarezza sull’Imu agricola, a partire della data di scadenza che non è più chiaramente sostenibile”. Questo il pensiero del presidente della Coldiretti Roberto Moncalvo in riferimento all’esito dell’udienza in camera di consiglio davanti alla seconda sezione del Tar del Lazio, che non ha concesso una nuova sospensiva e deciderà direttamente nel merito sui ricorsi con cui Comuni e Anci regionali contestano il decreto sull’Imu sui terreni agricoli per i centri montani.
“È indispensabile mantenere l’impegno a rivedere anche per il 2014 le evidenti incongruenze nei criteri individuati per la delimitazione dei terreni agricoli in base all’altitudine in cui si trova la sede del comune, nel rispetto – sostiene Moncalvo – della fondamentale scelta di mantenere l’esenzione dell’imposta a favore dei coltivatori diretti e degli imprenditori agricoli professionali”.
