Il tema della sanità continua ad accendere il dibattito e, dopo le considerazioni del Governatore commissario ad acta Frattura che aveva accusato il Codacons di ‘fare politica’, arriva pronta la replica del movimento di consumatori.
“Il Codacons – si legge in una nota – difende i cittadini e, nello specifico, il diritto degli utenti del servizio sanitario. Denunciare pubblicamente un Governatore che fa tutto il contrario di ciò che dice non è né di destra, né di sinistra, è solo dovere civico. Il Codacons lo esercita senza guardare in faccia a nessuno, sia con azioni giudiziali che stragiudiziali, con buona pace di chi è allergico al confronto. Il Presidente della Regione e Commissario ad acta per il piano di rientro sanitario elude le questioni e polemizza inutilmente. Anche questa volta incappa nel solito vizietto: dichiarare una cosa e farne un’altra. Nonostante a dicembre avesse ufficialmente promesso di revocare il decreto 37, ad oggi sono passati sei mesi e di quella revoca non c’è neanche l’ombra”.
Di qui una serie di interrogativi posti allo stesso Frattura: “Perché ha cambiato idea? Da chi e quando è stato rilasciato l’accreditamento alla struttura? Pensa di assegnare i posti letto per riabilitazione in favore delle strutture pubbliche che stanno chiudendo o vuole continuare a privilegiare alcuni privati?”.
