Obiettivi ben precisi. E cioè diffondere la cultura teatrale, ma anche condividere idee, esperienze e dare vita a iniziative comuni.

È partito con questo intento dal Molise ‘Aderenze Teatrali’, il primo circuito nazionale di Piccoli Spazi Teatrali Mediterranei. Una vera e propria rete di attori professionisti composta, almeno per iniziare, da dieci compagnie teatrali di Molise, Abruzzo, Campania, Lazio e Puglia.

Il progetto, nato da un’idea del ‘Centro Artistico di Sperimentazione Teatrale’ di Isernia e di ‘A Sud dei Teatri’ di Caserta  è stato condiviso con la sottoscrizione di un protocollo d’intesa dal ‘Magnifico Visbaal Teatro’ di Benevento,  dal ‘Canovaccio’ di Chieti, dal ‘Laboratorio Arte Teatro Spettacolo’ di Aversa,  da ‘Dietro Le Quinte’ di Caivano, da ‘Teatrarte’ di Formia, dal ‘Teatro delle Molliche’ di Corato, dal ‘Teatro di Contrabbando’ di Fuorigrotta e da ‘Recitar(t)e’ di Acerra.

Tutte le compagnie che hanno aderito hanno a disposizione un proprio spazio teatrale, che consentirà di dare forma a un  vero e proprio circuito. Questo si concretizzerà con la collaborazione nell’ambito delle diverse stagioni teatrali, per un’offerta degli spettacoli più ampia e variegata. Non solo. È stato messo in cantiere il progetto ‘La primavera dei Teatri’ rivolto agli allievi delle scuole teatrali e anche ‘Le vie dell’Eremo’, iniziativa che invece si terrà a Caserta.

“Il nostro progetto – ha detto il responsabile del Cast di Isernia Salvatore Mincione Guarino – nasce dalla voglia di incontrarsi e confrontarsi con altre realtà. Ma è anche un modo per provare a superare tutti insieme le difficoltà che nascono dall’assenza di riferimenti istituzionali, che spesso danno la percezione di isolamento. L’idea è quella di mettere in atto strategie comuni per diffondere in maniera più capillare la cultura teatrale”.

Commenta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.