Settimana complicata a San Martino in Pensilis, nel giro di 4 giorni almeno 3 situazioni spiacevoli: il decesso durante il Giro delle Vigne, il furto esplosivo al Postamat e ora casi di scabbia a scuola. «La scabbia nel 2024 non si può sentire», c’è chi ha commentato così sui social la notizia che si è diffusa ieri mattina nel basso Molise, a causa delle segnalazioni riguardanti alcuni scolari a San Martino in Pensilis. In una nota pubblicata su ClasseViva dalla dirigenza scolastica dell’istituto comprensivo “John Dewey” sarebbero almeno due i casi accertati, anche se si era diffusa ieri anche notizia di un terzo caso. I due casi erano stati evidenziati dall’Asrem (Dipartimento unico di prevenzione) sulla segnalazione del 10 aprile per due casi di scabbia (sarebbero tre con uno alle medie) tra gli alunni che frequentano scuola dell’infanzia e scuola primaria. «Il personale sanitario si è arrivato secondo le specifiche procedure svolgendo indagine epidemiologica e indicando le azioni di seguito riportate al fine del contenimento del contagio; i bambini infettati dal parassita sono stati trattenuti a casa per la profilassi indicata dai medici competenti; tutti gli altri alunni e il personale docente e Ata delle classi interessate, a decorrere da oggi e per sei settimane, dovranno osservare un periodo di sorveglianza sanitaria. Prescritto il controllo domiciliare della cute anche in assenza di sintomi quali prurito e grattamento, senza interrompere la frequenza scolastica. Nell’eventualità si manifestino sintomi o lesioni cutanee non altrimenti giustificabili si procederà ad una visita del medico di fiducia per una diagnosi definitiva. I collaboratori scolastici dovranno pulire in modo accurato e frequente gli ambienti e le superfici con l’uso di materiali monouso. Non risulta necessaria una disinfezione dei locali. L’attività didattica può svolgersi regolarmente. Si confida nella collaborazione di tutti per la corretta gestione dell’evento, restando a disposizione per eventuali ulteriori chiarimenti». All’origine del focolaio infettivo pare un assembramento avvenuto in una cerimonia particolare.

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