Presentato l’emendamento sul Superbonus finalizzato al post sisma nel basso Molise.
Il rapporto intessuto sul territorio con gli amici e colleghi amministratori comunali ha portato il senatore di Fratelli d’Italia, Costanzo Della Porta, ad accogliere le istanze provenienti dai sindaci del Cratere del sisma 2018, che necessitano di strumenti come il Superbonus per avviare compiutamente l’opera di ricostruzione nei 21 comuni coinvolti. Per questo, lo scorso 29 marzo, il senatore Della Porta aveva preso posizione: «Pur comprendendo le ragioni del Governo in ordine alla necessità e urgenza di prevedere ulteriori e ancora più incisive misure per la tutela della finanza pubblica nel settore delle agevolazioni fiscali in materia edilizia e di efficienza energetica, anche rivedendo la disciplina relativa alla modalità di cessione dei crediti e dello sconto in fattura in luogo delle detrazioni fiscali, al fine di tutelare il territorio della Regione Molise colpito dal sisma del 2018, mi attiverò affinché il decreto legge sia modificato durante l’iter parlamentare di conversione che inizierà dal Senato della Repubblica. E questo per garantire che anche ai comuni molisani gli stessi benefici dei comuni dell’Italia centrale». Trascorse nemmeno 4 settimane, l’impegno è stato rispettato: «Come avevo anticipato, ho presentato un emendamento all’atto “Senato 1092” avente a oggetto la conversione in legge del Dl relativo al super bonus per estendere la deroga riguardante i benefici previsti dalla normativa del 110% anche i comuni del Molise colpiti dal sisma del 2018. L’emendamento, a prima firma del sottoscritto, è stato preceduto da un lavoro istruttorio con il Mef per garantire una copertura adeguata atta a consentire anche agli immobili danneggiati nella nostra regione di usufruire dei benefici fiscali della normativa in oggetto e si inserisce nella deroga al blocco dello sconto in fattura della cessione del credito per gli interventi realizzati nei comuni dei territori colpiti da eventi sismici, risolvendo la disparità di trattamento che penalizza la regione Molise».

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