Ci risiamo, dopo i comuni del versante più prossimo alla Puglia, tocca al versante trignino subire l’ennesimo assalto a una postazione Atm, stavolta a San Felice del Molise, che in passato era riuscito a riavere il Postamat dopo settimane di malfunzionamento. La tranquillità della notte tra domenica e lunedì è stata spezzata da un’esplosione violenta che ha seminato paura tra i cittadini. Alle 2:20 circa, un gruppo di criminali ha fatto detonare il Postamat situato nei pressi del Municipio, riuscendo a trafugare una somma di circa 15.000 euro prima di fuggire rapidamente.
L’esplosione ha completamente distrutto lo sportello automatico e danneggiato parte della struttura adiacente, lasciando dietro di sé una scena di devastazione che ha richiesto l’intervento immediato delle autorità. I Carabinieri della compagnia di Termoli, accorsi rapidamente sul luogo, hanno avviato le indagini per risalire ai responsabili, mentre gli artificieri della Polizia di Stato hanno verificato la presenza di eventuali ordigni residui, assicurando che non ci fossero ulteriori pericoli per la cittadinanza.
Sul posto è giunto anche il sindaco Corrado Zara, che ha voluto constatare di persona i danni subiti e ha espresso forte preoccupazione per la sicurezza della comunità. «Un episodio grave che non può essere ignorato. Ci impegneremo affinché i cittadini possano sentirsi di nuovo sicuri», ha dichiarato Zara, auspicando maggiori controlli sul territorio e misure preventive più efficaci per contrastare questi attacchi sempre più frequenti.
Nonostante la violenza dell’accaduto, fortunatamente non si registrano feriti, ma la paura è tangibile tra gli abitanti, che mai avrebbero immaginato un simile attacco nel loro paese. Molti si chiedono se sia stato un colpo pianificato con precisione, magari con il supporto di una rete criminale ben organizzata.
Le forze dell’ordine stanno esaminando le immagini delle telecamere di sorveglianza e raccogliendo testimonianze per identificare i malviventi e ricostruire nel dettaglio la dinamica dell’assalto. Gli investigatori stanno valutando se il modus operandi dei rapinatori possa essere collegato ad altri episodi simili verificatisi in Molise e nelle regioni limitrofe negli ultimi mesi.
L’attacco al Postamat di San Felice del Molise, oltre al danno economico, rappresenta un duro colpo alla percezione di sicurezza della comunità, un tema che da tempo preoccupa le autorità locali. La speranza è che le indagini portino presto a risultati concreti, affinché i responsabili vengano identificati e fermati.
Nel frattempo, i cittadini attendono risposte, sperando che questo episodio non sia l’inizio di una serie di colpi analoghi nel territorio.

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