Un ponte tra Molise e Normandia, tra passato e futuro, tra storia e identità europea. Bojano sarà infatti tra i protagonisti del Programma europeo dei Normanni 2027, che celebra il millenario della nascita di Guglielmo il Conquistatore, figura simbolo dell’epopea normanna e dell’espansione culturale e politica di un popolo destinato a lasciare un’impronta profonda in tutta Europa.
Grazie a un accordo di programma siglato dall’AAST Regionale del Molise con il Comune di Bojano, altri comuni del Matese e l’Associazione Rodolfo de Moulins, la città matesina punta a inserirsi ufficialmente nel novero delle località europee coinvolte nella grande rete di eventi che unirà, idealmente e concretamente, la Normandia ai territori che i normanni attraversarono, dal Nord Europa fino alla Sicilia.
L’iniziativa, che ha già ottenuto l’interesse della stessa Regione Normandia, assume per Bojano un significato speciale: è infatti qui che, secondo alcuni studi e pareri, affonda le radici il nome stesso di Molise, che deriverebbe proprio da Rodolfo de Moulins, capostipite normanno da cui trae origine l’antica contea. A confermare la solidità dei legami storici e culturali, tra i partner del progetto figura anche l’Associazione dei Vichinghi di Helsinki, riconosciuta in sede europea.
L’Ufficio scolastico regionale del Molise è partner ufficiale dell’iniziativa, promuovendo un importante coinvolgimento delle scuole: un modo per far conoscere alle nuove generazioni un capitolo fondamentale della storia locale in chiave europea.
Un primo passo concreto del percorso sarà l’incontro in programma oggi – giovedì 9 ottobre alle 10:30 – presso l’Aula Magna dell’Istituto di istruzione secondaria superiore di Bojano. L’appuntamento vedrà la partecipazione del Dirigente scolastico, degli studenti dell’istituto, del Sindaco di Bojano, del Sindaco di San Giuliano del Sannio, del responsabile dell’AAST Molise, oltre alle autorità regionali invitate per l’occasione.
Saranno illustrate le idee e le prospettive operative che prenderanno forma nel biennio 2026-2027, con l’obiettivo di costruire una rete stabile di cooperazione culturale e turistica. L’AAST ha già inviato alla Normandia un programma di massima e ha partecipato a numerosi incontri preparatori con partner italiani e francesi, segno che l’avventura – di fatto – è già cominciata.
Un progetto che, sotto il segno dei Normanni, promette di ridare luce a un’identità europea comune e di valorizzare il Molise in uno scenario internazionale di cultura, storia e memoria condivisa.

























