Sul caso sta indagando la Polizia ma la notizia ha fatto molto rumore sui social creando preoccupazione ed indignazione tra i cittadini. Un’aggressione tra giovanissimi, senza alcun apparentemente motivo scatenante, in pieno centro a Campobasso. Un ragazzo di 21anni è finito in ospedale con una spalla lussata ed una prognosi di 21 giorni: sarebbe stato picchiato, come denunciato dallo zio, da quattro coetanei. La cugina che era con lui al momento dell’agguato, una giovane di 18 anni, è riuscita a scappare ma è comprensibilmente sotto shock. È accaduto all’alba di ieri, al termine di un veglione organizzato in un locale, come spesso accade nel periodo di Natale. I due cugini, intorno alle 6.30, stavano tornado a casa quando, all’altezza di via Pietrunto sono stati raggiunti dai quattro presunti aggressori. «Mia figlia e mio nipote – racconta Clemente Santoro contattato da Primo Piano Molise dopo aver denunciato l’episodio su Facebook – erano fermi in auto lungo via Pietrunto e sono stati raggiunti da un veicolo di grossa cilindrata, a bordo del quale viaggiavano i quattro ragazzi. Si sono scagliati contro mio nipote con una mazza mentre mia figlia, presa dal panico, è riuscita a rientrare in auto e scappare. Poi è tornata a soccorrere il cugino». Il ragazzo è stato poi portato in ospedale dove i medici hanno riscontrato la lussazione della spalla ed altre lesioni, ne avrà per 21 giorni. Il giovane ha sporto denuncia agli agenti della questura di via Tiberio che, da quanto si apprende, hanno già visionato i filmati del sistema di videosorveglianza presente in via Pietrunto per verificare il racconto della vittima e l’esatta dinamica di quanto accaduto.

Commenta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.