Gli eventi sono partiti già da alcuni giorni e proseguiranno sino a fine giugno. Non solo tradizione, musica e commercio, ma anche manifestazione legate alle prevenzione, alla salute, alle politiche sociali e al folklore. Il Corpus Domini 2025 abbraccia tutti gli aspetti della socialità: ieri il cartellone messo in piedi dall’amministrazione Forte – che per il primo anno si cimenta con la Festa campobassana per antonomasia – è stato presentato al Museo dei Misteri di via Trento. Una location scelta non per caso, come ha tenuto a rimarcare l’assessore alle attività produttive Giose Trivisonno: «Abbiamo voluto ritrovarci qui, nella casa degli ingegni, per lanciare un messaggio, perché il Corpus Domini che unisce tutta la città e tutta la regione. Questo luogo parla di passato ma soprattutto di presente e futuro, perché questa tradizione deve continuare ad essere tramandata». Tra le novità di questa edizione c’è il ritorno della Polifonica Monforte guidata da Rosa Socci che accompagnerà la manifestazione ‘La città dei Misteri’, l’ormai nota esposizione dei comuni molisani, nella casette di legno, lungo Corso Vittorio Emanuele. E ancora, dopo alcuni anni di assenza, anche l’associazione pro Crociati e Trinitari ‘aprirà le danze’ già da oggi pomeriggio, e per tutto il weekend, riportando in scena la storica Pace delle due confraternite del 1587. Inoltre, in villa Musenga, sarà presente per la prima volta il villaggio Unimol, mentre sarà data grande attenzione alla cultura enogastronomica del territorio grazie all’associazione Eat.
«Un cartellone molto ricco – ha sottolineato la sindaca Marialuisa Forte – frutto di un notevole sforzo economico affinché Campobasso si possa sentire comunità e possa attirare tantissimi turisti». Le ha fatto eco l’assessore alla Cultura Adele Fraracci: «Il senso di comunità: proprio su questo tema l’amministrazione ha focalizzato la sua azione sin dall’inizio del mandato. Una socialità che possa recuperare la socievolezza e che abbia come orizzonte il bene e l’utile della comunità».
L’esponente dell’esecutivo ha voluto rimarcare come i tanti eventi inseriti nel cartellone siano nati dal lavoro delle commissione, dunque da una fattiva collaborazione tra maggioranza e opposizione.
«Questa amministrazione ha finalmente restituito la giusta importanza alle redici di questa città e al folklore – ha poi aggiunto la professoressa Rosa Socci, anima della Polifonica Monforte e tutore delle tradizioni folkloristiche -. Dagli anni ‘40 la Polifonica ha accompagnato la festività dei Misteri, e quest’anno torneranno in città tanti gruppi folcloristici molisani. Ci sarà anche la presentazione dei costumi d’epoca».
E ancora i concerti già annunciato di Alfa e Rocco Hunt nell’area spettacoli di Seplvapiana (venerdì e sabato) e quelli di Ron e dei Riserva Moac, completamente gratuiti, che quest’anno ritornano in centro per la chiusura di domenica.
Sabato, invece, la famiglia Teberino svelerà il volto della nuova Tunzella nella consueta conferenza di presentazione della XVII edizione de “La domenica dei Misteri”. Appuntamento annuale al Museo dei Misteri la settimana prima del Corpus Domini per annunciare tutte le novità della prossima processione a partire dai personaggi e alle curiosità. Ci sarà anche la presentazione del giornale “LA DOMENICA dei MISTERI” giunto alla sua XVII edizione realizzato dall’Associazione Misteri e Tradizioni speciale Corpus Domini in occasione della tradizionale processione dei Misteri del 22 giugno a Campobasso. Il giornale stampato in 4.000 copie, 36 pagine tutte a colori con un nuovo formato, una nuova veste grafica e ricco di notizie, curiosità, aneddoti e foto.
Inoltre da mercoledì 18 giugno tornerà in piazza Municipio il tradizionale Teatrino dei Burattini del Cav. Adriano Ferraiolo (fino al 23 giugno). Da giovedì ‘La città dei Misteri: tra borghi e tradizioni – tour virtuale tra i borghi più belli del Molise’ lungo il corso e da venerdì “Campobasso: un viaggio esperienziale tra Gusto, Arte e Tradizioni”, a cura dell’Associazione Culturale EAT aps in collaborazione con Ricettivo e la Federazione Italiana Cuochi in Piazza Vittorio Emanuele II (fino al 22 giugno).
Per quanto riguarda la fiera sono previste in città poco meno di 300 bancarelle, mentre le strutture ricettive di Campobasso ma pure dei paesi limitrofi hanno già registrato il tutto esaurito. Complessivamente il cartellone della squadra Forte è costato circa 270mila euro.
Il calendario completo è consultabile su https://www.visitcampobasso.it/…/festival-dei-misteri…/.

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