“Ecosistema Urbano 2025”. Arriva il rapporto di Legambiente, realizzato in collaborazione con Ambiente Italia e Il Sole 24 Ore, che analizza la qualità ambientale dei 106 capoluoghi italiani.
Male Campobasso, che si posizionale all’89esimo posto in classifica. Per il capoluogo il quadro evidenziato dal report però mostra anche qualche luce e non solo ombre.
Campobasso infatti risulta virtuosa per la produzione di rifiuti urbani ma, tra i capoluoghi di regione, è quello che registra la maggiore dispersione idrica nelle reti comunali, 63,6%, a fronte di una media nazionale del 36,7%. Dal report di Legambiente emerge inoltre che il capoluogo di regione fa registrare una percentuale tra il 50 e 65% per la raccolta differenziata. Una svolta green che sembrerebbe dunque ancora lontana per le città molisane.
La ricerca ha preso in esame sei componenti ambientali presenti in città: aria, acque, rifiuti, mobilità, ambiente urbano ed energia.
Guidano la classifica Trento, Mantova, Bergamo, Bolzano e Pordenone. Chiudono la top ten Reggio Emilia, Parma, Rimini, Bologna, Forlì.
Il Sud è sempre in grande affanno, ad eccezione di Cosenza, 16esima in classifica, unica città del Meridione nella top 20.

























