Avrebbe lasciato già oggi l’ospedale Cardarelli di Campobasso. Ma quando lunedì notte è stato trasportato al pronto soccorso del capoluogo le sue condizioni avevano apparentemente lasciato ipotizzare risvolti molto gravi e una lunga degenza. Denti spaccati, un occhio tumefatto e il volto gonfio.
Così è arrivato al nosocomio un 39enne nigeriano, trovato svenuto lungo le scale del Terminal bus di Campobasso da un pendolare.
Lui, un ragazzone alto e robusto, è stato ascoltato anche dai carabinieri che informati dal personale sanitario sull’accaduto e le ‘anomale’ ferite riportate dal giovane, i sono precipitati in ospedale in piena notte per capire la dinamica dei fatti.
Il 39enne però, non ha collaborato. Non ha risposto alle domande dei militari. Si è chiuso nel completo mutismo. E nelle ultime ore non ha ricevuto visite né telefonate.
Le piste che seguono i carabinieri sono diverse. Potrebbe essersi trattato di un regolamento di conti legato al mondo dello spaccio di sostanze stupefacenti oppure di una rissa avvenuta negli spazi del terminal bus che di notte si trasforma in ritrovo di fortuna per molti senzatetto.
Gli inquirenti avrebbero tuttavia elementi per ipotizzare che a pestarlo a sangue siano stati i suoi stessi connazionali. Ma oltre questo aspetto, null’altro trapela dal fronte investigativo.
