A distanza di un mese dalla scomparsa del Maestro Domenico Fratianni, considerato da tutti uno degli artisti più rappresentativi del panorama culturale molisano, l’associazione Talenti e artisti ha inteso omaggiare il “Maestro”, come tutti lo chiamavano, con una iniziativa che sicuramente sarà motivo di orgoglio per l’intera città e per tutti i campobassani.
Un grande artista, un uomo di sport e di cultura che quotidianamente dispensava sorrisi e consigli non solo a chi voleva intraprendere iniziative culturali in favore di Campobasso e del Molise, ma anche ai suoi “amici di sempre” che lo accompagnavano nelle sue lunghe passeggiate, lungo il corso della città.
Il presidente dell’associazione Talenti e artisti molisani, Michele Falcione, molto legato al Maestro Fratianni per aver condiviso con l’artista alcune iniziative culturali negli anni addietro, ha quindi inteso condividere con i soci dell’associazione, l’idea di intitolare la sala espositiva del Circolo Sannitico di Campobasso, proprio al compianto Domenico Fratianni.
«Ero molto legato al Maestro Domenico – afferma il presidente Michele Falcione – con il quale ho condiviso alcune iniziative della nostra associazione; ricordo ancora quando gli chiesi di disegnare una bozza del volto di Papa Francesco che usammo per produrre dei foulards, in occasione di una udienza privata della nostra associazione in Vaticano; fu l’artefice, inoltre, della prima scenografia digitale che presentammo in occasione di uno dei tanti eventi teatrali in beneficenza presso il Teatro Savoia; con una naturalezza e una disponibilità propria solo di chi è davvero un artista umile e di spessore, disegnò una bozza di uno dei luoghi più conosciuti della città (la porta di S. Antonio Abate), che ci fu poi utile per allestire alcune scene della nostra commedia.
Non mancava mai alle nostra iniziative, lo vedevo seduto in maniera discreta e attenta tra le prime file del Teatro, spesso mi dispensava consigli su come poter veicolare la cultura nella nostra città; non era abituato a fare molte polemiche inutili, ma a proporre iniziative per il bene di Campobasso e dei suoi cittadini; questo suo modo di agire è stato sempre molto apprezzato dal sottoscritto perché anche io sono sempre stato dell’idea che per raggiungere traguardi importanti bisognerebbe parlare meno e agire di più; l’idea di chiedere all’Amministrazione provinciale di Campobasso di intitolare la sala espositiva del Circolo Sannitico, credo sia il minimo che potessimo fare per omaggiare oltre che una persona per bene, un grande artista con uno spiccato talento; nel corso della sua carriera artistica ha sempre dimostrato di avere genialità in quel che proponeva e i suoi risultati sono sempre stati sotto gli occhi di tutti; voglio ringraziare il vice presidente della Provincia di Campobasso, Simona Contucci, che in questo momento di vacatio amministrativa si trova a svolgere le funzioni di presidente, i consiglieri Provinciali e le strutture dell’Amministrazione di via Roma, che hanno curato l’iter amministrativo consentendo di fatto, che questa nostra idea possa essere realizzata; sono certo che l’intitolazione costituirà un momento di commozione per l’intera città».
La cerimonia di inaugurazione sarà probabilmente organizzata il giorno 26 settembre 2019, alle ore 18.30, in occasione dell’apertura della mostra concorso denominata “La Città di Campobasso” organizzata sempre dall’associazione Talenti e artisti molisani in collaborazione con il Comune di Campobasso, assessorato alla Cultura, nei saloni espositivi del Circolo Sannitico.
Non una data casuale quella scelta, visto che la mostra avrà come tema la “Città di Campobasso” e quindi rappresenterà un momento importante per ricordare un grande artista, deceduto proprio nell’imminente inaugurazione di una delle sue tante mostre, nella città di Matera.
L’augurio è quello che il 26 settembre ci sia davvero l’intera cittadinanza, che potrà stringersi in una grande ed affettuoso abbraccio nei confronti di un artista di spessore, che ha lasciato un patrimonio culturale importante, che la città ha il dovere di costruire e far conoscere alle future generazioni; la cultura, passa tramite importanti segnali di presenza come quello proposto dall’associazione Talenti e artisti molisani che da oggi potrà ricordare il Maestro Domenico Fratianni in uno dei luoghi simbolo dell’arte di Campobasso, non con la semplice affissione di una targa, ma evidenziando quanto di prezioso egli ha lasciato alla città di Campobasso.

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