Nessuno, rimettendo a posto un garage o una cantina, si aspetta di trovarsi tra le mani un vecchio ordigno bellico. È quello che è accaduto invece, ieri pomeriggio, in via Casale a Isernia: un ragazzo, mentre era intento a rimettere in ordine il garage sottostante una palazzina del centro cittadino, probabilmente di proprietà del nonno, si è trovato tra le mani quello che all’apparenza sembrava proprio un ordigno, molto somigliante ad una vecchia granata risalente alla Seconda guerra mondiale.
Ovviamente, terrorizzato, il giovane ha allertato subito il 113, che a supporto si è avvalso del contributo dei Vigili del fuoco del Comando di Isernia. Attimi di paura e tensione, dunque, in centro città.
Non si conosce ancora con esattezza, infatti, la pericolosità del probabile ordigno: in via precauzionale, quindi, gli uomini della Polizia e i caschi rossi hanno messo in sicurezza l’area, alle spalle del Monumento ai Caduti, che è stata interdetta per mettere al sicuro i residenti del posto e le abitazioni circostanti. Saranno però gli artificieri della Polizia di Stato di Pescara – nell’intervento programmato per domani mattina – a verificare la pericolosità di quello che ad oggi resta un “sospetto” ordigno.
Tante persone, dalle palazzine adiacenti, si sono affacciate ai balconi e sono scese in strada per capire cosa stesse accadendo quando hanno visto arrivare gli agenti della questura di via Palatucci e i mezzi dei Vigili del fuoco.
«Siamo stati allertati dalla volante della Polizia, per prestare assistenza al loro operato per una probabile presenza di un ordigno in una rimessa nel seminterrato di una palazzina in via Casale – ha spiegato il Caposquadra dei Vigili del fuoco -. È stato messo in sicurezza lo stabile, abbiamo chiuso il garage dove è presente il probabile ordigno. Gli artificieri sono stati interessati ma arriveranno appena saranno disponibili, quindi probabilmente nella mattinata di lunedì» ha concluso.
Ci sarà da attendere ancora qualche ora, dunque, per valutare meglio la situazione e fugare ogni dubbio circa il ritrovamento di via Casale, quindi per restituire la serenità agli abitanti del posto, molto preoccupati per l’accaduto.

Commenta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.