È stata inaugurata ieri mattina la 277esima edizione della Fiera d’Ottobre di Larino. Un appuntamento di forte richiamo atteso un anno intero e che per il secondo anno consecutivo si è tenuto nel nuovo polo fieristico di contrada Monte Arcano. Con il sindaco Pino Puchetti c’erano tutti i rappresentanti dell’amministrazione comunale, gli assessori regionali alla Cultura e Turismo Vincenzo Cotugno e all’Agricoltura Nicola Cavaliere. Buona parte del consiglio regionale e diversi sindaci del basso Molise che non sono voluti mancare all’appuntamento. La Fiera d’Ottobre consolida la sua presenza in basso Molise e rilancia il settore dell’agroalimentare che è anche quello più rappresentato all’interno degli stand fieristici. Fino a domenica prossima sono previsti diversi appuntamenti che accenderanno i riflettori sulle tematiche più importanti e che saranno oggetto di dibattito. Quest’anno sono presenti 140 espositori che, oltre che dal Molise, arrivano dall’Abruzzo, dalla Campania, dal Lazio, dalla Puglia, dalla Calabria, Umbria e Marche. Per questa edizione un risultato è stato già raggiunto, dal Molise ci sono sessanta nuovi commercianti che hanno scommesso sulla fiera di Larino. L’intento dichiarato è invece di superare i diecimila visitatori registrati lo scorso anno. Costo di ingresso 2 euro, alla fiera d’Ottobre si puo’ compiere un vero e proprio viaggio all’interno dei sapori di casa nostra e non solo con un ampio spazio che viene lasciato anche agli altri settori merceologici. L’area fieristica in totale si estende su di una superfice di 3500 metri quadrati di cui 1500 al coperto. L’amministrazione comunale, anche su invito della regione, è alla ricerca di nuove iniziative per rivitalizzare il polo fieristico di contrada Monte Arcano. A parte la Fiera d’Ottobre si cercherà di impegnare l’area con altre manifestazioni che potranno rilanciare il polo che secondo gli intenditori potrà diventare punto di riferimento per tutto il centro sud. «Anche quest’anno – ha spiegato il sindaco Pino Puchetti – organizziamo la fiera nei nuovi padiglioni e siamo convinti di aver fatto meglio dello scorso anno con diversi miglioramenti. Questa fiera può essere migliorata diventando punto di riferimento a livello interregionale. In questi mesi abbiamo visitato altre fiere e abbiamo verificato che la nostra struttura è all’avanguardia. Cercheremo di non utilizzarla solo per la Fiera d’Ottobre ma per altre manifestazioni. Ragioneremo con la regione per portare a Larino altre manifestazioni». Quest’anno la Fiera d’Ottobre ha ricevuto anche i finanziamenti da parte della regione tramite Molise è Cultura. «Una manifestazione – ha detto l’assessore regionale alla Cultura e Turismo Vincenzo Cotugno – che va verso i tre secoli di storia e per il territorio rappresenta una grande realtà e che ogni anno riesce ad innovarsi con dibattiti e confronti che riguardano il turismo e la cultura del territorio oltre all’agroalimentare. E’ un Molise che non si arrende e che vuole assolutamente esserci. Una manifestazione con una grande affluenza interregionale, c’è un forte incoming che merita l’attenzione della regione. Ci siamo, apprezziamo il lavoro che è stato fatto e abbiamo finanziato la manifestazione tramite Molise è Cultura». Tante le aspettative per questa 277esima edizione, per l’assessore alle Attività Produttive Maria Giovanna Civitella «Le aspettative quest’anno sono superiori perché abbiamo allargato il raggio degli espositori e quindi ci aspettiamo più visitatori dello scorso anno. Sono molti gli espositori che vengono da altre regioni, senza presunzione ci aspettiamo un buon risultato. Abbiamo anche laboratori del gusto e tanti appuntamenti tutti da non perdere». «Quest’anno – ha aggiunto l’assessore al Turismo Alice Vitiello – la fiera ha raccolto numerose adesioni, la novità fondamentale è che ci sono 60 espositori nuovi che vengono dal Molise. Le prime impressioni sono positive, la fiera sta prendendo un volto nuovo con un’attenzione particolare al settore agroalimentare e ai prodotti tipici». Infine il commento dell’assessore regionale all’Agricoltura Nicola Cavaliere che sprona il comune di Larino ad individuare nuove iniziative da destinare nel prossimo futuro al nuovo polo fieristico. «Fiera storica, nel Molise è l’unica così antica. – ha concluso Nicola Cavaliere – L’invito che abbiamo voluto rivolgere all’amministrazione è di non tenere ferma la struttura durante l’anno ma di organizzare manifestazioni di richiamo anche per le regioni limitrofe. Ho qualcosa in mente ma non lo dico per scaramanzia, dobbiamo incontrare un ente nazionale e vediamo se riusciamo a portare qui a Larino una importante manifestazione».

Commenta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.