Il campo largo è in fuorigioco. Usando una metafora calcistica, ci si avvicina sempre più alla zona Cesarini e non si cava un ragno dal buco per la candidatura a sindaco ufficiale del centrosinistra, quello targato Pd e Movimento 5 Stelle per intenderci ma esteso alle forze e ai partiti che in prima battuta hanno indicato Joe Mileti come primo cittadino in pectore e poi scaricato in modo piuttosto repentino, tutti tranne quella componente dem, sulla spina dorsale composta da Ovidio Bontempo, Oscar Scurti e Antonio Giuditta, ma non soltanto loro, Vittorino Facciolla, Manuela Vigilante e quella parte di Pd che sostiene il progetto partito dalla scorsa estate. Sono costoro che stanno cercando di far ragionare i vertici nazionali, dalla segretaria Elly Schlein a Davide Baruffi e Ivo Taruffi, sulla bontà di convergere su Mileti, che di contro è partito spedito con la coalizione “Voglia di Termoli” e le sue tre liste, in cui ha imbarcato, sfilandola, anche la civica sbrocchiana VotaxTe, ora definita “Democrazia è solidarietà”. A creare il corto circuito dopo che le tessere si erano ricomposte, quando si è smarcata Costruire Democrazia, è stato il Movimento 5 Stelle, sempre dall’alto e le interlocuzioni che stanno sondando eventuali riserve da mettere in campo vieterebbero di convergere anche su amministratori che furono impegnati nell’amministrazione Sbrocca, insomma, un vero caos e togliendo ponti vari, restano pochi giorni disponibili a trovare una intesa. Nemmeno le due missioni romane del segretario regionale Ovidio Bontempo (la prima in compagnia proprio di Scurti e Giuditta) sono servite e a brancolare nel buio è l’intero perimetro progressista, tra l’altro. Una cosa è chiara, insistendo, insistendo, si rischia di perdere anche la titolarità del simbolo del Pd. Questo perché ci sono spinte centripete che si contrappongono a quelle centrifughe e cercano di rovesciare il tavolo. Non è un caso che anche la coalizione civica formata da dissidenti e altri soggetti, quella avviata da Termoli domani, che però ha fatto a sua volta un passo all’indietro, è ferma sulle posizioni di qualche settimana fa, perché attende sviluppi del braccio di ferro in casa dem. Ieri mattina a brancolare nel buio anche Alternativa civica, perché tutto intorno proliferano soltanto liste bandiera e ne conteremmo tre, con Termoli libera, Costruire democrazia e forse Rete della Sinistra. Insomma, se da un alto Nico Balice ha l’armata delle sette liste in rampa di lancio, almeno sette, dall’altra potremmo avere, giocando di cifre, sette candidati sindaci, in verità se ne rischiano concretamente cinque, ma la balcanizzazione è ormai compiuta. Domani sera, mercoledì 24 aprile, alle ore 18.30, presso la sede elettorale di Corso Umberto I, si terrà la presentazione del candidato sindaco della coalizione di centrodestra, Avvocato Nico Balice. Interverranno il presidente della Regione Molise Francesco Roberti e tutti i rappresentanti dei partiti e dei movimenti civici che compongono la coalizione e che sostengono la candidatura di Nico Balice. Di ieri sera anche l’endorsement della Lega, presente comunque al vernissage del Centrum Palace.
La candidatura a Sindaco di Nico Balice è pienamente sostenuta dalla Lega. Lo affermano il Commissario regionale della Lega Molise Michele Marone nonché il Commissario provinciale di Campobasso Alberto Tramontano, che ribadiscono il massimo sostegno del partito che a livello nazionale fa capo a Matteo Salvini. «L’indicazione di Nico Balice per la candidatura a sindaco del Comune di Termoli è arrivata dopo una attenta riflessione fatta all’interno della nostra coalizione. Professionista e collega, Nico Balice è anche un amico di vecchia data.
Personalmente e come Lega Molise, siamo orgogliosi di sostenere una persona della società termolese ben voluta da tutti. L’avvocato Nico Balice ha iniziato il suo percorso politico con l’elezione a consigliere comunale cinque anni fa quando fu eletto Sindaco Francesco Roberti. Con il passaggio di Roberti alla presidenza della Regione, Nico Balice è diventato anche assessore all’Urbanistica evidenziando fin da subito una buona attitudine con la materia amministrativa. La coalizione di centrodestra ha ritenuto di fare sintesi sul suo profilo per continuare il cammino che abbiamo avviato cinque anni or sono proprio a Termoli. La persona giusta non per voltare pagina ma per continuare a tracciare un percorso che, come Lega, ci vedrà protagonisti al suo fianco. A nome della Lega, non possiamo che augurare il più sentito in bocca al lupo per questa campagna elettorale a Nico Balice consapevole del fatto che sarà il prossimo Sindaco di Termoli. La Lega è pronta a dire la sua come ha sempre fatto, siamo parte integrante e sostanziale della nostra coalizione e a Termoli faremo di tutto per far confermare il centrodestra con Nico Balice sindaco e con un ottimo risultato per il nostro partito».

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