Tanti nomi finiti sul tavolo del centrosinistra, divenuto da campo largo a “strettino”, ma il parto, seppur podalico, è arrivato. Il nome è quello di Manuela Vigilante, cancelliere al Tribunale di Larino, consigliere comunale uscente di opposizione del Pd e già presidente del Consiglio comunale nell’amministrazione Sbrocca.
Politicamente cresciuta assieme a Laura Venittelli, poi ha percorso un cammino distinto, integrata nella maggioranza che resse il Comune dal 2014 al 2019, presidente delle donne dem in Molise. Insomma, un percorso decennale che l’ha vista ora prescelta per mettere a posto tasselli di un mosaico impazzito, fin qui. Sì, perché la Vigilante era anche sostenitrice della prima ora di Joe Mileti e ora ci si andrà a scontrare nelle urne. Così è la politica. Tanta acqua sotto i ponti dal 23 febbraio alle ultime ore e davvero ne sono successe di tutti i colori. In quella data il tavolo a sei gambe ha designato Mileti, poi è iniziata la corsa alla dissociazione, ma l’avvocato penalista, tirando dritto per la sua strada, ha raccolto la sfida battezzandola “Voglia di Termoli”. Appresso, altri candidati sindaci come Daniela Decaro, Andrea Montesanto e Marcella Stumpo, fino al quinto elemento, quello dem e anche qui la roulette russa aveva bruciato uno dietro l’altro Simone Coscia, Ettore Fabrizio, Laura Venittelli, Sergio Sorella, Antonio D’Ambrosio e Tecla Boccardo. Il nome della Vigilante era stato abbozzato, ma in casa pentastellata non ne volevano sapere, ora hanno cambiato idea, con una imposizione venuta dall’alto, sul ticket Baruffi-Taverna, che ha blindato l’alleanza a Termoli. Infondate, peraltro, le voci di un presunto ritiro di Mileti a fronte di questa candidatura, anzi, contattato, si è stupito della domanda, tanto è dentro al progetto. Idem la Vigilante, che non ritiene la presenza di Mileti ostativa alla sua candidatura.
Ciliegina sulla torta le parole del coordinatore regionale pentastellato, Antonio Federico: «Il Movimento 5 Stelle ha deciso di sostenere l’avvocato Manuela Vigilante come candidato sindaco per le prossime elezioni amministrative di Termoli.
La nostra è una candidatura nel campo progressista che conferma la volontà del Movimento di rimanere protagonista in un orizzonte politico chiaro e alternativo al blocco di potere di centrodestra».

EB

Commenta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.