Pusher in manette sulla costa. Il movimento delle pattuglie della Guardia di Finanza di Termoli non è passato inosservato, con una pattuglia e un’auto civetta, che hanno portato via un giovane del posto dalla periferia Sud di Termoli al comando territoriale di via Fratelli Brigida un paio di giorni fa. La piccola colonna ha attraversato via Corsica, nelle ore del tardo pomeriggio. I militari delle Fiamme gialle hanno sorpreso un giovane in un controllo operato sulla strada, sfociato poi in una perquisizione domiciliare, che ha svelato ai loro occhi un vero e proprio bazar degli stupefacenti. L’ispezione on the road aveva fatto rinvenire in tasca al ragazzo modiche quantità di droga, ma hanno acceso la spia del sospetto e allora per i finanzieri è stato obbligato andare a casa per vedere di scoprire di più sulla provenienza di quelle dosi. Scoperta andata oltre ogni più ampia previsione, perché di merce da spacciare ne è stato trovata oltre un chilo e mezzo, tra cocaina, hashish e metanfetamine, oltre a un bilancino e oggetto per il confezionamento. Scattato il fermo di polizia giudiziaria, il giovane ha conferito l’incarico di avvocato difensore al termolese Pino Sciarretta che è in attesa di leggere i capi d’imputazione. In attesa dell’udienza di convalida e del relativo esito, il giovane era stato confinato agli arresti domiciliari.
