Termoli si è vestita di magia, pixel e sogni per tre giorni intensi e indimenticabili. La nuova edizione del Termoli Comics & Games by Qdss, ideata dagli amatissimi youtuber Quei Due Sul Server (alias Mario Palladino e Nicola Palmieri), ha superato ogni aspettativa: migliaia di appassionati, famiglie, cosplayer, fumettisti, gamer e curiosi hanno riempito il centro cittadino, trasformandolo in un crocevia di immaginari, passioni e generazioni. Hogwarts, la Galassia lontana di Star Wars, i mondi a 16-bit dei videogame retrò: tutto ha trovato casa tra le vie, le piazze e i sorrisi di Termoli. Ognuno con il proprio costume, con la propria storia, con la voglia di essere parte di un racconto collettivo fatto di fantasia, libertà e rispetto.
E tra i tantissimi ospiti, non è mancato il grande Andrea Roncato, che ha voluto rendere omaggio a un’iniziativa che – parole sue – «sta davvero divertendo tutti»: «Termoli sta facendo una cosa molto importante, soprattutto perché riguarda un mondo oggi molto di moda. I ragazzi seguono i Comics, ma anche noi che siamo più grandi ci siamo cresciuti. Ogni volta che ritroviamo un’atmosfera un po’ favolistica e un po’ fumettistica… ci emozioniamo ancora.
E questa emozione va mantenuta. Qui l’organizzazione è stata sorprendente, mai vista così curata. C’è tanta gente, e questo fa onore a una città viva, intelligente, piena di gente che si diverte. Questa è una passione sana dei giovani, che andrebbe celebrata più spesso.
E spesso nei piccoli centri come questo si trova più genuinità che nelle grandi città». Il Termoli Comics & Games si è dimostrato, ancora una volta, molto più di un evento: è stato uno spazio aperto, dove un bimbo con la maschera di Spider-Man ha potuto chiacchierare con un appassionato senior di fantascienza.
Dove gli artisti emergenti hanno avuto palco e pubblico.
Dove l’immaginazione è diventata un linguaggio condiviso. In un’epoca che ci vuole iperconnessi ma sempre più isolati, il successo di manifestazioni come questa dimostra che il bisogno di incontrarsi, creare legami e celebrare le proprie passioni è più vivo che mai.
E Termoli, con la sua energia e accoglienza, ha dimostrato di saper parlare questo linguaggio globale.

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