Zero contagi. Ma è il solo dato positivo nella giornata di ieri in cui sono morte altre due persone. A perdere la vita anche un 63enne di Montaquila. Il suo cuore si è fermato in un letto della terapia intensiva del Cardarelli dov’era ricoverato. Nelle ultime 24 ore in tutta la regione hanno contratto il coronavirus altre 119, su 1142 tamponi processati, numeri che fanno risalire il tasso di positività al 10,42%. Complessivamente sono 2730 le persone che stanno combattendo la battaglia contro questo maledetto virus che dall’inizio della pandemia ha fatto 162 vittime, 61 in provincia di Isernia. Sono invece 4 i pazienti ospedalizzati ieri e tra essi ce n’è pure uno di Isernia, mentre hanno risposto alle cure e ieri in tre hanno lasciato il Cardarelli.
Dei 119 nuovi casi 29 sono stati riscontrati nella provincia pentra: 12 a Isernia, 4 a Montaquila, 4 a Venafro, 3 a Monteroduni, 2 a Pozzilli, e poi a Filignano (1), Frosolone (1), Fornelli (1), Macchiagodena (1) e Roccasicura (1).
Durata qualche giorno, la tregua sembra finita. Se vogliamo evitare una terza ondata è bene preparaci ad una Natale all’insegna della responsabilità. Perché una terza ondata il Molise non se lo può permettere.

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