Per il coronavirus c’è ormai massima attenzione anche nella Piana di Venafro e nella Valle del Volturno.
Basso Molise, Isernia, Campobasso, alto Molise e Montaquila nei giorni scorsi hanno visto un aumento dei contagiati che ha messo in allarme tutta la regione, al punto da chiedere la zona rossa e al punto che quasi tutti i sindaci della provincia di Isernia, precauzionalmente, hanno inasprito ancor più le misure di tutela anticontagio chiudendo scuole e luoghi sensibili.
In ogno caso, anche al netto di nuove guarigioni e di un livello numerico di positivi ‘accettabile’, a Pozzilli ieri è emerso il contagio di un bimbo di appena 15 mesi. La notizia è stata resa nota dalla sindaca Stefania Passarelli: «Altri 2 pazienti positivi al Covid – siamo a 5 persone e 3 nuclei familiari. La notizia sconfortante di oggi (ieri, ndr) è il contagio di un bambino di soli 15 mesi. Capisco le difficoltà dei genitori ma chiunque può tenere i propri figli a casa sarebbe auspicabile. La variante sta infettando anche i bambini e se (come sembra ormai dimostrato almeno per la variante inglese) le varianti di coronavirus sono più contagiose, non sorprende che i casi di Covid-19 aumentino anche in queste fasce d’età. In termini di trasmissibilità la variante inglese manifesta un aumento per tutte le fasce di età, compresi i bambini».
Dunque, l’appello della sindaca: «Evitiamo di uscire se non proprio necessario, usiamo sempre la mascherina e evitiamo gli assembramenti». Intanto, «auguri al “pargoletto” per una veloce guarigione».
Anche ieri il bollettino quotidiano diramato dall’Asrem è stato preoccupante con 120 positivi su 1.291 tamponi effettuati: per Piana e Valle del Volturno risultano un contagiato a Montaquila e due a Venafro.
Pozzilli non compare, ma spesso i positivi registrati sul territorio dai sindaci non combaciano con quelli riportati nei bollettini Asrem, che vengono aggiornati con cadenza diversa.

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