Sono dieci i provvedimenti di custodia cautelare eseguiti stamane dai carabinieri di Campobasso nell'ambito di un'operazione antidroga. Oltre 60 uomini del Reparto operativo e delle unità cinofile, coordinati dal capitano Nicola Gismondi, hanno così portato a termine un'inchiesta ("Grido d'aiuto") iniziata più di un anno fa e che vede coinvolti gli arrestati per spaccio di cocaina, eroina e hashish. Inizialmente, in carcere erano finite quattro persone e altri quattro erano invece ai domiciliari (tra cui anche un insospettabile agente della polizia penitenziaria in servizio al carcere di Larino), mentre un altro uomo è stato sottoposto all'obbligo di dimora. Nel corso delle perquisizioni di stamane, poi, è stata arrestata anche un'altra persona, trovata in possesso di 93 grammi di hascisc e 21 grammi di ecstasy. In totale sono 28 le persone indagate, 22 le perquisizioni. I provvedimenti sono stati richiesti dal Pm Fabio Papa e firmati dal Gip, Teresina Pepe. I dettagli dell'operazione saranno illustrati nel corso di una conferenza stampa in programma alle 12.
L'indagine è partita da un esposto anonimo di una donna, che ha scritto ai carabinieri preoccupata per aver scoperto un panetto di hascisc in casa. Panetto che suo figlio aveva acquistato da una persona di Campobasso. L’uomo è stato pedinato dai militari che, nel giro di pochi mesi sono riusciti a ricostruire il giro d’affari illecito.
