La strada della Dr Motor Company
verso l’acquisizione dell’ex
stabilimento Fiat di Termini Imerese
si è fatta all’improvviso molto
difficile. L’ampliamento del raggio d’azione della Dr avrebbe dovuto portare grandi vantaggi all’indotto molisano, ma attualmente ci sono ancora molte incertezze sull’iter in corso per l’acquisizione della fabbrica siciliana e, di conseguenza, su cosa ne sarà del centro di produzione di Macchia e sui circa 150 dipendenti che attualmente sono impiegati in quel ramo d’azienda. “La trattativa non è
compromessa – ha spiegato il responsabile
Marketing e Comunicazione
Massimo Di Tore in una
conferenza stampa – ma ci sono
dei problemi. Se salta l’affare – ha
aggiunto – rischia di saltare anche
Macchia d’Isernia”.

Due giorni fa intanto, è iniziata
la fase della regolarizzazione
delle spettanze, mentre
da lunedì prossimo partirà la
Cig per i primi 20 lavoratori
dei complessivi 60 interessati
dagli ammortizzatori sociali.
Il direttore del settore marketing
non ha risparmiato qualche
frecciata ad alcuni esponenti
politici. Che, a suo dire,
si sono occupati della Dr soltanto
in un momento di tensione
e non nei tempi in cui è
stata costruita la crescita dell’azienda.

Commenta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.