«Mi torna in mente la sua saliva in faccia, mi sono sentita sporca e violata»
È una giovane donna di 33 anni, una professionista arrivata a Campobasso da un’altra regione per ragioni di lavoro. La chiameremo Elena. È provata, affaticata nel corpo e nella mente, ma allo stesso tempo sorprendentemente lucida: ha deciso di parlare perché «il silenzio non protegge». La incontriamo a pochi giorni dall’aggressione subita nel parcheggio di un supermercato della zona industriale,[Leggi di più…]





























