Presidente, gestione dell’acqua e tariffa: così funziona l’Egam
La nuova legge sulle risorse idriche, approvata giovedì da Palazzo D’Aimmo, riconosce «l’acqua come bene pubblico inalienabile», di cui la Regione deve garantire «l’accesso individuale e collettivo» quale «diritto inviolabile di ogni persona». In quanto «bene comune pubblico, l’uso dell’acqua non è assoggettabile a finalità lucrative ed è ispirato al risparmio e alla rinnovabilità della risorsa per non pregiudicare il[Leggi di più…]






























