“Quelle opere di Pettinicchi per il momento resteranno lì dove sono, non rappresentano immagini scabrose né di nudo, quindi non possono in alcun modo urtare la sensibilità dei dipendenti”. Eppure quelle tele del maestro, tra i più apprezzati e quotati del Molise, non piacciono a due impiegate di Palazzo Magno perché secondo il loro parere contengono “scene raccapriccianti e violente[Leggi di più…]

L’ex socio privato dello Zuccherificio Remo Perna ha promosso un’azione civile nei confronti del governatore Iorio, dell’assessore Vitagliano, del liquidatore dell’Ersam Ventresca e della famiglia Tesi, chiedendo 5 milioni di risarcimento. Perna, stando alle indiscrezioni trapelate, si sentirebbe danneggiato perché lo avrebbero convinto ad investire nello Zuccherificio nascondendogli, tuttavia, una serie di circostanze. Insomma, secondo, la sua tesi, amministratori e[Leggi di più…]

Ha una famiglia, un bimbo di un anno e qualche mese, una casa in affitto e diverse bollette da pagare e una, va a lavorare ma non percepisce lo stipendio da un paio di mesi e non sa più come far fronte alla situazione. Una storia particolare ma simile a quella di tanti altri lavoratori della Gener Service che ieri[Leggi di più…]

Le tele del professor Pettinicchi rimosse dalle pareti di Palazzo Magno perché ‘‘raffiguranti scene violente e raccapriccianti dell’Inferno Dantesco’. Scene talmente realistiche da trasmettere angoscia e depressione ad un paio di impiegate che non ci hanno pensato due volte e manifestato per iscritto al responsabile della sicurezza nei luoghi di lavoro, al presidente De Matteis, all’assessore Tramontano e via dicendo,[Leggi di più…]