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Si è conclusa poco prima delle ore 14 la seduta del Consiglio regionale monotematica sul lavoro. Una seduta proseguita a singhiozzo: prima sospesa, poi rinviata e infine, dopo un incontro con i sindacati dei lavoratori delle varie realtà aziendali regionali in crisi, portata a termine.

I lavori sono stati sospesi dal presidente Pietracupa perché in aula erano presenti pochissimi consiglieri. Poi, lo stesso Pietracupa ha riunito la conferenza dei capigruppo per esaminare l’eventualità di rinviare il Consiglio, a causa dell’assenza del presidente della Giunta, Michele Iorio (Indicativamente è emersa la volontà di tornare in aula venerdì 11 maggio per la seduta ordinaria e martedì 15 maggio per parlare del lavoro e della crisi del settore). Per non mandare deluse le attese dei lavoratori che stazionavano dinanzi alla sede, però, Pietracupa ha nuovamente riunito i capigruppo e i componenti della giunta regionale presenti, per ricevere una delegazione degli stessi lavoratori, unitamente ai rappresentanti delle organizzazioni sindacali, per dare loro la notizia sull’assenza del presidente Iorio.“Iorio mi ha chiesto – ha detto Pietracupa – di rinviare la seduta perché vuole essere presente al dibattito al quale è fortemente interessato, anche perché titolare della delega del settore. Oggi non può essere presente”. Sul rinvio non si è dichiarato favorevole il consigliere Monaco che ha sottolineato la necessità di assegnare la delega al lavoro. “I lavoratori – ha affermato – devono avere l’interlocutore”.

I tentativi del presidente Pietracupa e l’intervento dell’assessore Vitagliano non sono stati utili a convincere gli ospiti ad aggiornare la seduta ed aspettare la presenza del presidente Iorio. Si è, quindi, tornati in aula e si è aperto il dibattito, che ha visto, in avvio, la lettura della relazione  da parte del presidente della seconda commissione consiliare, Riccardo Tamburro, elaborata dalla stessa Commissione, su mandato del Consiglio, vertente sulle risultanze delle audizioni dei rappresentanti delle aziende, dei lavoratori e delle associazioni sindacali e di categoria, del settore imprenditoriale metalmeccanico molisano, svoltesi nel mese di aprile 2012. “Lo scopo del lavoro svolto dalla Commissione – ha detto Tamburro – è stato quello di verificare se vi sia la possibilità di intervenire tempestivamente per sostenere le imprese e scongiurare la chiusura o la delocalizzazione delle aziende e, conseguentemente, tutelare i posti di lavoro attualmente a rischio”.

Al termine è stato votato alla unanimità un ordine del giorno, in cui il Consiglio regionale del Molise “impegna la Giunta regionale a consegnare una informativa complessiva dei provvedimenti adottati e in itinere, alla luce degli indicatori emersi nella recente giornata dell’economia, con una relazione in Aula analitica contenente misure operative per il rilancio dell’occupazione, per la risoluzione delle vertenze aperte e per le politiche di sviluppo”; e “costituisce un gruppo di lavoro composto dalla II Commissione consiliare, unitamente agli uffici di presidenza delle Commissioni I, III e IV che opererà con le parti sociali, i sindacati e le associazioni imprenditoriali, per istruire un quadro organico dell’emergenza lavoro in Molise”.

Il Presidente Pietracupa ha dato appuntamento a venerdì 11 maggio alle ore 10 per la seduta ordinaria e martedì 15 maggio, ore 10, per la prosecuzione del dibattito riguardante la crisi del mondo del lavoro.

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