La campagna elettorale del centrodestra sembra partire già con una marcia in più. L’obiettivo è quello di afferrare, e persino superare, il 40% alle prossime elezioni del 4 marzo per dare all’Italia un governo stabile senza accordi con altre forze politiche per le ormai celeberrime larghe intese.
A dirlo chiaro e forte ai molisani sarà Raffaele Fitto che parteciperà alla convention del nuovo partito “Noi con l’Italia – Udc” che in Molise vede schierato, in prima linea, il leader locale Michele Iorio candidato all’uninominale per il Senato a rappresentare tutti i partiti di centrodestra. Sempre al Senato, sul proporzionale, è in corsa Antonio D’Aimmo, direttore amministrativo alla Fondazione di ricerca e cura “Giovanni Paolo II”.
Alla Camera, Noi con l’Italia – Udc schiera Teresio Di Pietro e il vice presidente del Consiglio comunale di Campobasso Marialaura Cancellario.
“Serietà, competenza, coerenza” sono le parole chiave che accompagnano il simbolo del partito con lo scudo crociato. Tre parole che unite alla quarta, responsabilità, trasmettono la sensazione che quella che è stata definita la quarta gamba del centrodestra ha tutte le intenzioni di scalare le posizioni in una competizione leale con gli alleati.
Le idee programmatiche sono chiare e sono le seguenti: meno tasse per le famiglie (esenzione per redditi fino a 12mila euro e soglia al di sotto del 23% per redditi superiori), meno tasse per le imprese con l’abolizione dell’Irap e dell’ Imu agricola, facilitazione dell’accesso al credito per le piccole e medie imprese. E ancora: chiusura effettiva di Equitalia con libertà per gli enti locali di decidere i metodi di riscossione. Ma anche più aiuto a chi ne ha bisogno perché in Molise il 33% della popolazione è a rischio povertà, l’incidenza della povertà relativa si attesta al 21,5%; la soglia delle persone che vivono in condizioni di estrema privazione è del 9,9% secondo i dati Istat. E poi più sostegno alle famiglie, ai giovani, alle mamme.
L’ex presidente Iorio ne è convinto: «Questo quadrifoglio riuscirà a portare a Roma una maggioranza che non avrà bisogno di larghe intese. Ma non deve sbagliare la scelta di uomini e donne da candidare sui vari territori che devono dare quel valore aggiunto agli attuali sondaggi», sostiene. E lo ha ribadito durante le trattative e le riunioni per la composizione delle liste.
I sondaggi sembrano far soffiare il vento in poppa al centrodestra, soprattutto al Senato dove si fotografa la coalizione a un soffio dalla vittoria nazionale.
In Molise la situazione pare si stia delineando: il Pd con Colavita al 26,12%, il Movimento 5 stelle con Di Marzio al 24,72%. Michele Iorio si distacca da questi ultimi di 12 punti percentuali piazzandosi primo con il 36,62%.
“Unire esperienza e competenza al rinnovamento della classe dirigente” pare essere la ricetta giusta. «Soprattutto a Sud dove il braccio di ferro con i 5stelle è duro perché ci si scontra con la rabbia di una popolazione allo stremo, di giovani senza speranza, di uomini che si ritrovano senza lavoro in un’età in cui non li assume più nessun», afferma Iorio che, tornato a stare tra la gente, dice di aver toccato con mano «le situazioni di difficoltà della popolazione ed è vero, viene rabbia verso la politica. La politica di questi ultimi anni che ha completamente perso quella sensibilità che ogni esponente delle istituzioni dovrebbe avere nei confronti dei cittadini. Come centrodestra dobbiamo dimostrare che siamo in grado di dare risposte. Dobbiamo restituire dignità all’Italia, agli italiani e, soprattutto ai molisani».
Non solo promesse è l’altra parola d’ordine. «C’è bisogno, come dice Fitto, anche di arrivare alla testa dei cittadini perché tornino a fidarsi della politica. Quella vera intendo», chiude il leader molisano di Noi con l’Italia.
Intanto si parte, questo pomeriggio alle 17 dall’Hotel Europa a Isernia con la presenza proprio dell’eurodeputato Fitto a sostegno del suo partito e di Michele Iorio.
