Marciano Ricci candidato sindaco con la lista PER IL CAMBIAMENTO – INSIEME SI PUO’
A scanso di equivoci e al solo scopo di porre fine ad una serie di dicerie, Marciano Ricci ribadisce e chiarisce: «Se sarò il sindaco di Montaquila, in paese non si aprirà nessuna cava».
La campagna elettorale è agli sgoccioli e i candidati continuano a battere il territorio per incontrare i cittadini. Il capolista di “Per il cambiamento – Insieme si può” è sempre più determinato e alla richiesta di confronto pubblico avanzata dal competitor risponde: «Il confronto ci sarà, ma nelle sedi istituzionali. Anzi auspico che dopo il voto, maggioranza e minoranza collaborino per il bene del paese, che dovrà essere unito. Dall’inizio della campagna elettorale e fino alla fine il mio confronto è stato e sarà con la gente, ogni giorno».
I toni bassi e l’assenza di attacchi continuano a contraddistinguere la campagna di “Per il cambiamento – Insieme si può”. Negli ultimi giorni di “appelli” al voto, Ricci sta chiarendo in tutti i modi la ‘vicenda cava’ in cui hanno provato a coinvolgerlo. Tra l’altro si è generata un po’ di confusione perché sono due i siti di cui si parla in paese: quello di Costa del Sorbo, chiuso ormai da anni e che nessuno ha intenzione di riattivare. Poi è venuta fuori una vicenda risalente a un decennio fa: una richiesta per estrazione mineraria in località Rio Chiaro che è rimasta chiusa in qualche cassetto del Municipio e a cui l’impresa proponente, che fa capo alla famiglia Ricci, non ha mai dato seguito. «L’Europea 92 – spiega il candidato sindaco – fece una richiesta nel 2009, come se ne fanno tante sul territorio nazionale. Una richiesta che è rimasta lettera morta e che non è stata mai istruita dal Comune di Montaquila. E alla quale non è seguito più nulla. Nessun atto né da parte dell’Europea né da parte del Comune, che non ha mai risposto all’istanza. Dopodiché posso dire, anzi promettere e garantire, che la mia amministrazione non consentirà l’apertura o riapertura di cave su tutto il territorio comunale. Né darà seguito a iniziative che possano creare danno all’ambiente».
Su un altro punto Ricci batte molto: la trasparenza e il coinvolgimento della popolazione. «Le sedute consiliari saranno trasmesse in streaming. Tutti devono sapere cosa fa l’amministrazione. Inoltre, sto sollecitando l’istituzione di un comitato, una delegazione di giovani che possa verificare e monitorare cosa si fa in Comune».
Infine, ma non in ordine di importanza, l’ufficializzazione del nome del vicesindaco. «In caso di vittoria, come abbiamo deciso tutti insieme in lista e come ormai è noto a tutti, il vicesindaco sarà Francesco Di Mauro. In ogni caso, l’amministrazione comunale sarà collettiva, con il coinvolgimento di tutti i consiglieri e la popolazione. Ci metteremo impegno, cuore e passione».
Federico Cimorelli candidato sindaco con la lista AMARE IL PROPRIO COMUNE
«Onestà, trasparenza e competenza»: sono queste le parole d’ordine della lista “Amare il proprio Comune” in vista del voto del 10 giugno a Montaquila.
La campagna elettorale volge dunque al termine e la compagine guidata da Federico Cimorelli sta incontrando i cittadini per spiegare cosa «ci ha spinto ad iniziare questo nuovo progetto politico», ovvero «l’amore per il nostro territorio e la convinzione che la politica, se fatta con onestà, disponibilità e competenza, sia ancora la più nobile tra le attività umane e possa contribuire a migliorare 
concretamente il futuro dei nostri figli».
Il giovane avvocato ha quindi annunciato ai montaquilani che in caso di vittoria la sua azione sarà improntata «all’onestà nell’amministrare l’ente comunale, secondo i principi di trasparenza ed imparzialità; alla disponibilità ad ascoltare quotidianamente le istanze che pervengono dai cittadini, in modo da garantire risposte tempestive alle problematiche che ci verranno evidenziate, nella consapevolezza che un’amministrazione comunale efficiente non può prescindere da un dialogo diretto e continuo con i consociati».
Quindi, «alla competenza dei nostri candidati nell’affrontare le problematiche insite nella gestione del Comune e nell’attuare gli obiettivi programmatici che ci siamo preposti».
«Il Comune di Montaquila nella sua totalità si colloca in una posizione geografica privilegiata, per cui – è sottolineato nel programma elettorale della lista “Amare il proprio Comune” – risulta essenziale sviluppare iniziative volte all’incremento e alla crescita del settore primario e del settore terziario, inerente turismo e commercio».
Tra le priorità da affrontare, nei vari comizi tenuti durante la campagna elettorale, l’aspirante sindaco Cimorelli ha indicato la questione ambientale, l’emergenza scuole, la carenza idrica.
Nel programma sono stati inseriti svariati punti, i principali riguardano ambiente e territorio, edilizia scolastica, spazi di condivisione, aree all’aperto e anziani, politiche sociali e cittadinanza attiva nonché cultura ed associazionismo.
