Dei 25 aspiranti ammessi alla prova orale, ai colloqui per l’incarico da direttore generale dell’Asrem ieri si sono presentati in 12. La metà, un po’ come accade per tutti i concorsi.
Al quinto piano dell’Unimol, nella sala del rettorato, la commissione presieduta dal prof Francesco Capalbo – e composta dall’esperto Agenas Giampaolo Grippa e dal dg Salute della Liguria Francesco Quaglia – ha testato l’attitudine al ruolo dei concorrenti.
C’erano, fra gli altri, il dg dell’Asl di Chieti Thomas Schael (che è stato anche sub commissario in Calabria), la responsabile della direzione Salute della Regione Molise Lolita Gallo (da poco confermata nel ruolo dal governatore Toma), la responsabile delle Risorse umane dell’Asrem Loredana Paolozzi, il direttore del dipartimento Servizi dell’azienda sanitaria unica delle Marche Roberto Grinta.
Esclusi dall’orale l’ex sub commissario della sanità Isabella Mastrobuono (per un suo errore, ha chiarito, poiché ha inviato la domanda con un giorno di ritardo sulla scadenza prevista dal bando) e l’ex direttore amministrativo dell’Asrem Antonio Forciniti (gli manca l’iscrizione formale all’albo dei direttori anche se ha superato il corso all’Unimol in primavera), la platea dei competitor si è assottigliata anche perché nel frattempo – da metà agosto che è scaduto il bando – più di qualche manager è stato scelto per altri nuovi incarichi (come ad esempio l’ex dg di Matera Joseph Polimeni, chiamato in Friuli da Fedriga per l’Asl di Pordenone). E rispetto alle previsioni, e alle candidature, ci sono state altre assenze eccellenti.

Dopo quasi sei mesi, dunque, dovremmo essere al rush finale per l’individuazione del successore di Gennaro Sosto, dal 1 settembre a capo dell’Asl Napoli 3. La commissione di esperti fornirà al presidente della Regione una rosa di nomi, probabilmente cinque, da cui Toma sceglierà. Forse già entro l’inizio di febbraio. L’incarico del commissario straordinario Scafarto, ad ogni buon conto, è stato prorogato fino al 28 del mese prossimo.

Commenta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.