Da lunedì 17 maggio l’Asrem avrà in organico il dirigente dei servizi informatici: asset particolarmente importante in sanità che l’azienda di via Petrella deve strutturare o comunque implementare dopo i dieci anni di cura dimagrante imposta dal blocco del turnover e la fase successiva allo sblocco che ha riguardato prevalentemente la stabilizzazione e l’assunzione delle figure sanitarie (medici, infermieri e Oss).
Il dirigente a cui tocca realizzare la transizione – e il Covid ha dimostrato quanto la gestione informatica dei dati sia acquisizione da cogliere in via prioritaria per l’Asrem – è Raffaele Malatesta. Arriva dalla Regione, dove fra le altre cose sta gestendo da funzionario responsabile dei flussi informativi, la piattaforma per la campagna vaccinale.
Ingegnere, di Bojano, classe 1969, da anni in servizio in Regione: Malatesta ha partecipato (e lo ha vinto) al concorso per dirigente informatico analista approvato a fine dicembre dal dg Asrem Oreste Florenzano e inquadrato nelle misure del piano Covid di riorganizzazione della rete di assistenza territoriale. Tra le altre cose, il piano prevede l’istituzione di una centrale operativa, per le funzioni di raccordo con tutti i servizi e con il sistema di emergenza urgenza, ovvero per il coordinamento delle attività sanitarie e sociosanitarie territoriali. Per realizzarla c’è bisogno di personale che abbia le competenze professionali adatte.
L’incarico è a tempo determinato, 11 mesi. Da lunedì, anche continuando a seguire la campagna vaccinale, Malatesta sarà al lavoro al secondo piano di via Petrella.
Per il ruolo che Malatesta assumerà, comunque, è in corso anche una procedura di assunzione a tempo indeterminato, bandita nel 2019 e prevista dal piano assunzionale sempre di quell’anno e tuttora in vigore.
r.i.
