Sono stati consegnati ieri i primi 13, dei complessivi 21, tablet donati dall’ufficio di presidenza del Consiglio regionale ai tre reparti di oncologia di Campobasso, Termoli e Isernia.
Due le tappe del presidente di Palazzo D’Aimmo Salvatore Micone: ieri mattina al Cardarelli e nel pomeriggio al San Timoteo. Il 19, la terza al Veneziale.
Un gesto concreto di solidarietà, aveva spiegato lo stesso Micone in una conferenza stampa di fine 2021, per «cercare di alleviare un po’ la sofferenza di chi sta passando un momento già difficile e, a causa del Covid, in solitudine». I tablet, 9 quelli consegnati a Campobasso e 4 a Termoli, possono essere utilizzati anche come ebook per trascorrere meglio la degenza.
Ad accogliere Micone, al Cardarelli, il responsabile del reparto Gianfranco Giglio, il direttore dell’ospedale Gabriele Amicarelli e il dg dell’Asrem Oreste Florenzano. Dopo una breve visita al reparto, un incontro con la stampa per illustrare le finalità dell’iniziativa “Un frammento di tranquillità”. «Abbiamo voluto contribuire al miglioramento del supporto psicologico dei pazienti, andando incontro e valorizzando l’opera meritoria che i medici, gli infermieri e tutti gli operatori di questo reparto compiono ogni giorno», ha detto il presidente dell’Assemblea legislativa.
Oltre alla lotta alla pandemia, le unità di oncologia – ha sottolineato il direttore dell’azienda sanitaria Florenzano – «rappresentano le nostre frontiere, qui e nei reparti degli altri ospedali combattiamo senza sosta contro il cancro. Sono particolarmente coinvolto da questa iniziativa perché la mia carriera professionale è iniziata in un ospedale oncologico (il Pascale di Napoli, ndr) e quindi ne voglio sottolineare l’importanza».
La donazione di dispositivi che alleviano le ore trascorse dai pazienti in oncologia, ha evidenziato infine il primario Giglio, è segno che «le istituzioni ci sono anche con il cuore e i sentimenti». Ha quindi ringraziato Micone e il Consiglio per aver «avuto in un periodo di festa un pensiero per i nostri pazienti».

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