Nel 2021 l’Asrem ha prodotto, fra contributi e ricavi, 16 milioni in più. Ma rispetto al 2020, per assicurare le prestazioni, ne ha spesi 23 in più.
In generale peggiora il bilancio dell’azienda sanitaria rispetto al consuntivo dell’anno scorso, che fu il primo segnato dalla pandemia. La perdita è di 54,5 milioni, a fronte dei 49,3 del 2020. Proprio al Covid il dg Oreste Florenzano, nella relazione sulla gestion, riconduce la performance negativa. Nella prima parte del documento allegato al bilancio predisposto e trasmesso al collegio sindacale, oltre che pubblicato all’albo pretorio, il vertice di via Petrella riferisce che «la gestione della pandemia ha notevolmente inciso sugli acquisti per i dispositivi di protezione, le assunzioni di personale oltreché i servizi non sanitari quali, ad esempio, la sanificazione, i trasporti, lo smaltimento rifiuti ed ha condizionato i volumi di attività, andando a pregiudicare in modo strutturale le dimensioni economiche del bilancio aziendale. I finanziamenti straordinari assegnati per la copertura dei costi sostenuti per l’emergenza Covid 2021 hanno consentito solo una parziale copertura delle spese effettivamente sostenute, che hanno – dunque – impattato sull’utilizzo del fondo ordinario».
Riguardo alla spesa, si registrano 2 milioni in più per l’acquisto di beni non sanitari e di 8 milioni per i servizi non sanitari. La relazione riconduce l’incremento prevalentemente alla sanificazione delle strutture aziendali e in particolare degli ospedali, necessaria e indispensabile «a seguito del diffondersi dell’epidemia da Covid 19, in misura di gran lunga superiore rispetto a quanto accaduto nel corso dell’anno 2020» e all’avvio della cartella unica ospedaliera.
Ampia parte della relazione è dedicata al percorso «virtuoso» di riduzione dei costi attraverso l’affidamento tramite Consip, la partecipazione a gare integrate per i farmaci, la presa d’atto e la firma dei contratti per quelle aggiudicate dalla centrale di committenza regionale. Risultato, «relativamente alla spesa di beni sanitari e non sanitari per il periodo 1° gennaio – 31 dicembre 2021, rispetto all’analogo periodo del 2020 si registra una complessiva diminuzione sul totale importo ordinato ricevuto, ammontante ad € 1.762.056,38».
Mentre per quanto riguarda l’acquisto di servizi sanitari, il costo è lievitato di 12,4 milioni. Anche in questo caso, il dg spiega che la gestione del Covid (dalle Usca sul territorio agli ambulatori vaccinali, dai tamponi molecolari ai farmaci antivirali) ha richiesto il reclutamento di personale e non solo. «Un ulteriore aspetto degno di considerazione riguarda il contenzioso. La pandemia da Coronavirus ha posto e porrà le aziende sanitarie di fronte a nuove criticità e tra queste una di quelle certamente più implicanti e delicate è rappresentata proprio dai potenziali profili di responsabilità a carico delle strutture sanitarie per le infezioni da coronavirus contratte presso le strutture stesse. Coerentemente con la disciplina della responsabilità medica, civile e penale del nostro ordinamento, alla luce della legge 8 marzo 2017, n. 24 e considerato che attualmente le linee guida e le buone pratiche per il contrasto del Covid-19 sono regolarmente approvate dall’Iss, l’attenzione dell’Azienda è stata costantemente rivolta alla predisposizione ed implementazione di linee guida/ best pratices/raccomandazioni/istruzioni operative di comprovata efficacia con programmi di controllo infettivo basati sulla diffusione delle buone pratiche correlate alla prevenzione e al controllo delle infezioni (adozione delle precauzioni standard e delle precauzioni di isolamento specifiche aggiuntive, azioni di sostegno per la compliance all’igiene delle mani, sanificazione, disinfestazione e sterilizzazione, ecc.). Tutte queste attività, oltre agli aspetti di natura organizzativa, hanno generato – conclude la relazione – una lievitazione di costi che inevitabilmente ha inciso negativamente sul bilancio 2021, peggiorandone il risultato della gestione».

Commenta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.