La partita dei capi dipartimento troverà una soluzione temporanea formale nella giornata di oggi. Dopo che il Tar ha sospeso la nomina operata dalla giunta Toma a fine dicembre accogliendo la richiesta dell’architetto Giarrusso (l’unico dei cinque sostituito), l’esecutivo dovrà decidere come dare continuità ai vertici amministrativi dell’ente fino alla decisione del tribunale amministrativo (il 12 l’esame della fase cautelare da parte del collegio). Si vocifera da ieri di un differimento dei contratti degli esterni Pillarella e Mogavero fino ad agosto e di una reggenza per gli interni. Ma il presidente Toma non rivela nulla. Solo che la decisione terrà in considerazione gli interessi di tutte le parti – chi ha fatto ricorso e chi lo ha subito – e quello prioritario della Regione e dei suoi cittadini. Il percorso è quello dell’articolo 97 della Costituzione.
Intanto, venerdì probabilmente sarà il giorno della scelta del nuovo dg Asrem. Toma ha convocato i primi tre manager indicati dalla commissione di esperti, griglia di merito come previsto dal decreto Calabria per le Regioni in commissariamento, spiega lo stesso Toma. Stando alle indiscrezioni dovrebbe trattarsi di Thomas Schael (attualmente all’Asl di Chieti), Stefano Lorusso (a Frosinone) e di Oreste Florenzano (direttore amministrativo dell’azienda ospedaliera San Pio). I bookmaker puntano su di lui: napoletano, 50 anni, una carriera tutta negli ospedali da dirigente e poi direttore amministrativo. Schael e Lorusso sono infatti impegnati da poco, come dg, in altre Asl. Una cosa chiederà Toma ai ‘pretendenti’: immediata disponibilità. È pronto dunque a scegliere, finalmente, il successore di Gennaro Sosto.
r.i.

Commenta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.