Con 74 gol realizzati in 15 giornate e una media di quasi 5 a partita, il Campobasso detiene l’attacco più, prolifico del campionato. E anche nelle retrovie c’è il primato: solo 7 marcature subite. In entrambi i casi alle spalle dei rossoblù troviamo l’Isernia, con 67 reti fatte e 13 incassate. Insomma, anche i numeri certificano che la classifica del girone di andata rispecchia quanto ha detto il campo. Ma come sono distribuiti i gol confezionati dai Lupi? Come detto più volte, non c’è un solo cannoniere ma si lavora molto di reparto. Bisogna dire che l’intero attacco è andato a segno finora con regolarità. Al primo posto, a quota 13, c’è un tandem: Andrea Lombari e Davide Fruscella si dividono per ora lo scettro del bomber rossoblù. Bisogna dire che il centravanti di Sesto Campano sta giocando nell’ultima parte con maggiore regolarità rispetto al fantasista di Busso che spesso viene impiegato nella ripresa. Ma alle loro spalle si fa ‘minaccioso’ l’attaccante per antonomasia, ovvero quel Francesco Ripa che all’inizio ha fatto fatica a carburare ma una volta entrato in forma ha confermato se ce ne fosse bisogno tutte le proprie qualità. Ha realizzato 12 reti in un paio di mesi, vuol dire che il primo l’ha dato di… vantaggio. Scherzi a parte, le cose girano benissimo in avanti e andranno sempre meglio grazie all’arrivo di due pedine come Potenza e Guillari. Importantissimo il contributo dato da Filippo Franchi, che l’ha messa nel sacco in dieci circostanze. Due in più rispetto a Nicola Vanzan. Questi i primi cinque marcatori dei Lupi in ordine decrescente per una classifica speciale guidata da Alfageme dell’Alto Casertano e Negro dell’Isernia a quota venti. Restando nel capoluogo, cinque gol li ha timbrati il difensore centrale Ioio, che sui corner è una specie di sentenza. A quattro c’è capitan Fazio, a tre Traorè. Un gol ciascuno per Anastasia, Cavallini, Colombo, Dibari, La Montagna e Tizzani.

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