Dalla riviera romagnola ai monti del Matese, passando per le terre marchigiane, l’Appennino abruzzese-molisano e un pezzetto di Lazio. Eccolo qui il girone F di serie D, che in pratica è quasi il solito per le tre formazioni molisane partecipanti. Campobasso, Termoli e Vastogirardi se la vedranno con squadre attrezzate, spesso tecniche e vogliose di esprimere anche un buon calcio. La novità assoluta è rappresentata dal Riccione, squadra romagnola inserita nel raggruppamento adriatico o giù di lì soprattutto per il collegamento con l’autostrada. Al Sud c’è la campana (ma appartenente alla Federazione molisana, ndr) Matese, ormai una costante degli ultimi anni. In Lazio ci sono quattro team, di cui tre nuovi, ovvero Sora, Tivoli e Monterotondo che prendono il posto delle varie Albalonga, Flaminia e Trastevere, più il Roma City retrocesso e poi ripescato a seguito della fusione con la Vis Artena. Confermato il blocco centrale del girone: Avezzano, Notaresco, L’Aquila e Chieti per l’Abruzzo (4), Fano, Atletico Ascoli, Fossombrone, Senigallia e Sambenedettese per le Marche (5). Nessuna rivoluzione, dunque, come aveva paventato qualcuno: lo schema è quello conosciuto nell’ultimo decennio. Per quanto riguarda i calendari, lunedì 4 settembre dovrebbe essere la giornata giusta.
Dunque, il Dipartimento Interregionale ha finalmente ufficializzato la composizione dei gironi della serie D 2023-2024 dopo aver atteso i pronunciamenti del Consiglio di Stato. Nove gironi, dei quali A e B a venti squadre e i restanti a diciotto, per un organico di 166 club. Il Campionato d’Italia, l’unico nel panorama nazionale che abbraccia tutte le regioni, prenderà il via domenica 10 settembre.
Un girone F molto competitivo, di certo come non si vedeva da qualche anno. La Sambenedettese e il Campobasso sembrano partire con i favori del pronostico per provare il salto di categoria. Ma le rivali forti non mancano: Chieti, L’Aquila, Senigallia hanno velleità di primato. E bisognerà tenere d’occhio anche le avversarie laziali che riservano sempre qualche sorpresa.

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