Importante vittoria del Campobasso che col più classico dei punteggi supera il Chieti e ridona ossigeno ad una classifica che iniziava ad essere disperata.
Dopo quindici minuti gli uomini di Vullo trovano il vantaggio dal dischetto con Di Vicino che spiazza l’estremo teatino. Il calcio di rigore era stato concesso per un atterramento di Bussi per opera di Bigoni, espulso nella circostanza.
Il Campobasso a questo punto controlla la gara provando ad agire di rimessa. Prima dell’intervallo, sugli sviluppi di un calcio d’angolo giunge il raddoppio con Majella, lesto a ribadire in rete da pochi passi un pallone che vagava nell’area piccola.
Nella ripresa la musica non cambia: Iuliano deve sporcarsi i guantoni solo su due conclusioni dalla distanza non certamente irresistibili. E’ anzi Majella a sfiorare la terza rete a ridosso del triplice fischio. Al 90’ viene espulso Petrassi: ammonito per aver perso tempo durante la sostituzione, deve aver detto qualcosa di poco cortese al direttore di gara. Per lui dopo il giallo anche il rosso diretto.
Domenica si viaggia alla volta di Poggibonsi. Poi la sosta e, alla ripresa delle ostilità, due gare consecutive al Romagnoli. Inutile aggiungere che il Campobasso è giunto ad un momento decisivo della stagione.
Al Romagnoli nel pomeriggio, come annunciato dal sito della società, non era presente il patron Ferruccio Capone che ha comunicato le sue dimissioni dopo la contestazione di cui è stato oggetto sabato all’antistadio, durante la rifinitura della squadra.
