«Obiettivo raggiunto anche se non quello primario». Le parole sono di Matt Rizzetta che ha voluto dire «grazie a tutti quelli che ci hanno sostenuto, ripartiamo più forti che mai». Il presidente del Campobasso sarà nel capoluogo quest’oggi, come annunciato da lui stesso: resterà in Italia fino al prossimo 12 maggio. Viene da sé che saranno gettate le basi per la prossima e le stagioni a venire, con un pensiero fisso che riguarda la costruzione di qualcosa di importante e duraturo sognando la categoria superiore. Si deciderà il futuro dello staff tecnico, sia di mister Prosperi che del ds Mignemi, oltre che di diversi calciatori. Insomma, si vogliono ottimizzare i tempi, anche perché da quest’anno saranno molto più ristretti anche per quanto riguarda le iscrizioni in serie C: la documentazione deve essere pronta entro l’inizio del mese di giugno.
Parlando proprio di questo, La Lega Pro ha ufficializzato i principali criteri da rispettare per ottenere l’iscrizione al prossimo campionato. I termini scadranno venerdì 6 giugno, data entro la quale dovrà essere versata la tassa. L’obiettivo è non ripetere situazioni simili a quelle vissute da Taranto e Turris, escluse dal campionato per inadempienze varie. La principale novità sarà il raddoppio dell’importo della fideiussione che da 350.000 euro passa a 700mila euro. Inoltre dovranno essere pagati gli stipendi a tesserati e dipendenti ad aprile e dovrà essere rispettato l’indice di liquidità dal valore di 0,8. Se questo parametro non verrà effettivamente raggiunto sarà richiesto un ulteriore versamento. Per quanto riguarda i criteri infrastrutturali, le società aventi diritto dovranno comunicare la sede delle loro partite, con comunicazione relativa all’impianto da utilizzare e il permesso rilasciato dalla Commissione di Vigilanza competente. Il 9 giugno la Covisoc farà le sue verifiche ed entro metà giugno saranno ufficializzati i nomi delle formazioni iscritte al prossimo campionato e delle società bocciate. Il tutto, in netto anticipo rispetto al passato.