Un avvicendamento quasi fisiologico e di cui nessuno si è stupito. Nominata dal Cda di Gemelli Molise quando proprietario unico era il Policlinico di Roma, Celeste Condorelli si è dimessa da amministratrice delegata.
La manager napoletana, arrivata a Campobasso a luglio 2019, è stata confermata sia nel Consiglio di amministrazione sia nell’incarico quando a marzo scorso il 90% delle quote è stato acquisito dal fondo svizzero Responsible Capital. Era chiaro però che, al netto della necessaria fase di passaggio delle consegne, il nuovo corso avrebbe avuto anche un’altra governance, espressione del socio di stragrande maggioranza.
Dal tenore della nota che arriva dal Gemelli, l’addio pare consensuale e senza strascichi. Condorelli, dicono i vertici della struttura, ha lasciato per «perseguire nuove opportunità professionali».
Le funzioni e il ruolo da lei ricoperti verranno portati avanti dall’attuale management, rappresentato dal presidente Stefano Petracca, che ha poteri anche esecutivi, e dallo staff che lo affianca. Da quando si è insediato Petracca, l’ala dedicata alla presidenza – realizzata quando la gestione della struttura passò dalla Cattolica alla Fondazione Giovanni Paolo II – è diventata il cuore pulsante della struttura: decisioni, interlocuzioni e riunioni si svolgono lì.
Il cambio era dunque già compiuto. Ieri la formalizzazione.
La Spa, «nel formulare alla dottoressa Condorelli i migliori auguri per il conseguimento dei propri obiettivi e le sfide che l’attendono, la ringrazia per la preziosa collaborazione svolta in questi anni e il non facile lavoro portato avanti durante la pandemia. Una occasione, questa, in cui il personale e i servizi tecnologici della struttura sanitaria – evidenziano da largo Gemelli – hanno potuto ancora una volta dimostrare il proprio valore e la propria strategica rilevanza a beneficio della comunità molisana».
