Da quando quell’unica fermata a Ingotte è stata soppressa sono iniziati i problemi e i disagi. Tanti, soprattutto per chi che prendevano l’autobus per raggiungere il posto di lavoro. Che per molti è la Fiat. Dopo due anni, stanchi di aspettare l’intervento dell’Anas (competente su quel tratto), hanno deciso di protestare. Il sit-in dei cittadini di Ripalimosani e dei rappresentanti del comitato ‘Bus democratico’ (guidato da Emilio Izzo e Fabio D’Ilio) si è svolto ieri pomeriggio sotto un sole cocente. Si sono dati appuntamenti proprio di fronte alla pensilina dove fino a qualche anno fa aspettavano l’arrivo del pullman. Un servizio utilizzato anche dai residenti dei centri vicini.
Lì hanno esposto alcuni particolari manifesti funebri: “Dopo anni di servizio, è venuta a mancare la fermata Santa Lucia. E’ stata brutalmente assassinata dalla Regione Molise”, si leggeva su un uno. “Abbiamo il diritto di lavorare e studiare – si leggeva su altro – senza la vita rischiare”. Lavoratori e studenti, esponenti dei comitati insieme per una mobilitazione che va al di là degli steccati o del colore politico.
Durante il sit-in, è stato interpellato telefonicamente anche l’assessore regionale ai Trasporti Pierpaolo Nagni. Quest’ultimo, nei giorni scorsi, aveva annunciato di essersi attivato per la risoluzione del problema e di aver effettuato un apposito sopralluogo. A lui Izzo ha chiesto di convocare con immediatezza un tavolo tecnico con tutti gli attori interessati: la Regione, l’Anas, il comitato e il Comune di Ripalimosani, rappresentato ieri dal sindaco Michele Di Bartolomeo. “Convocherò la riunione entro l’inizio della prossima settimana”, l’impegno dell’esponente della Giunta regionale. “Ad ogni modo, io sono già venuto a verificare la possibilità di ripristinare la fermata assieme ai rappresentanti di Atm e Sati”, le sue parole. “Anche per l’Anas si può fare, ma solo in direzione Termoli e non in direzione Campobasso perché non si può lasciare la gente per strada”. E’ questo il nodo da sciogliere, mentre la Regione è pronta a fare la sua parte anche dal punto di vista economico sostenendo le spese necessarie.
