Trentuno. Sono tanti gli ‘sfortunati’ dipendenti della Provincia di Campobasso che da ieri rientrano ufficialmente nel cosiddetto ‘personale soprannumerario’. Si tratta di coloro che non fanno parte della nuova dotazione organica di Palazzo Magno, costretto a recepire le imposizioni della legge di Stabilità: il taglio del 50% della spesa complessiva per il personale. Il che significa per l’ente di via Roma avere a disposizione circa 5 milioni di euro in meno.
A distanza di poche ore dall’incontro in sala consiliare con il governatore Paolo di Laura Frattura (la proposta di legge della giunta regionale sul riordino delle funzioni non fondamentali della Provincia non viene ancora approvata dal Consiglio regionale), i rappresentanti delle organizzazioni sindacali Cgil, Cisl e Uil e delle rsu, la giunta provinciale guidata dal presidente Rosario De Matteis si è riunita per deliberare. Una decisione attesa per non sforare il termine massimo (oggi, 15 novembre) entro il quale inserire nel portale della Mobilità del Dipartimento della Funzione pubblica.
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