Carmine Falciglia, vicepresidente del Consorzio di Bonifica di Venafro, nonché referente della sezione venafrana della Coldiretti interviene in merito alle polemiche sull’estensione dell’erogazione dell’acqua a dodici mesi.
“Non abbiamo alcuna intenzione né alcun interesse ad appesantire il bilancio delle imprese agricole con generici aumenti di costi. Anzi, è vero il contrario. Mi domando dove erano quelle organizzazioni che oggi si strappano i capelli sull’altare di un eventuale aumento del canone irriguo che tradotto in soldoni ammonterebbe ad una cifra di molto inferiore ai 10 euro/ettaro l’anno. Azzardo un’ipotesi: questo strabiliante aumento equivale a un puro costo o piuttosto invece ad un investimento?”.