In poco più di un mese – da quando il servizio porta a porta è partito nella ‘zona bassa’ di Vazzieri – la percentuale di raccolta differenziata in città è cresciuta di quasi dieci punti, attestandosi al 45%. L’obiettivo minimo fissato dalla normativa (65%) dunque è sempre più vicino e l’amministrazione conta di raggiungerlo in tempi brevi, quando la differenziata verrà estesa a tutta la città, indicativamente entro fine anno. Con questi numeri si è aperta la conferenza stampa indetta ieri mattina dall’assessore Cretella per annunciare l’avvio del servizio in tutto il quartiere Vazzieri, la cosiddetta zona 2, dove da stamane non ci saranno più i vecchi cassonetti. Accanto all’esponente della giunta pentastellata anche i responsabili della Sea e il presidente della commissione Ambiente Evelina D’Alessandro.
«Dopo una iniziale e fisiologica difficoltà dei residenti ad entrare nel meccanismo del porta a porta – ha esordito Cretella – ora il servizio è entrato pienamente a regime. Capiamo che approcciarsi ad un metodo così ‘spinto’ possa creare dei disagi soprattutto all’inizio, ma abbiamo preferito utilizzare i mastelli familiari e non quelli condominiali proprio per recuperare il ritardo accumulato in questi anni. Campobasso è rimasta ferma per troppo tempo a percentuali basse e questo comporta un aggravio di costi sullo smaltimento per le casse di tutta la comunità. Da domani (oggi, ndr) con le altre 2.500 utenze di Vazzieri 2 auspichiamo di sfondare la soglia del 50%». L’assessore ha poi rimarcato come Comune e Sea abbiano rispettato il cronoprogramma stabilito e a fine settembre il servizio partirà prima nella zona che circonda il centro murattiano e poi nel cuore del centro. Lì però il sistema previsto non sarà il porta a porta, ma la zona verrà servita dai cassonetti che si stanno già sperimentando lungo via Mazzini, nei pressi della chiesa del Sacro cuore. Una scelta obbligata, per una questione di decoro urbano. Cretella va anche oltre: «Una volta che completeremo il servizio in tutta la città, potremo modificare i sistemi che presentano lacune, come ad esempio nel centro storico e nei quartieri dove sono presenti i mastelli condominiali. Un servizio, quest’ultimo, che purtroppo non garantisce alte percentuali di differenziata. Inoltre è difficile controllare chi effettivamente conferisce i rifiuti secondo le regole ed i calendari».
Su questo versante l’amministrazione promette controlli serrati: «Verranno incrementate le verifiche per evitare il fastidioso fenomeno della migrazione dei rifiuti, con gli agenti della Municipale in borghese e presto anche con gli ispettori ambientali della Sea».
Il responsabile del progetto della Sea, Roberto Martinino, ha poi sottolineato il dato dell’avanzamento del sistema con circa 3/4 delle utenze della città coinvolte. L’obiettivo resta inalterato: estendere la raccolta differenziata e diminuire la produzione di secco residuo non differenziabile, quella frazione che finisce in discarica e che i cittadini pagano per lo smaltimento e che a Campobasso rimane una frazione molto alta che deve essere necessariamente ridotta. «Per farlo, oltre al sistema migliore di raccolta (la porta a porta), mettiamo a disposizione dei cittadini i migliori strumenti di comunicazione», – ha commentato Roberto Martinino. «Si tratta di una sorta di rivoluzione culturale – ha rimarcato – un po’ come quando nelle case degli italiani è entrato il primo frigorifero. Ora i cittadini devono iniziare a pensare che in casa bisognerà ‘fare spazio’ anche ai mastelli». Per altro, la Sea garantisce quotidianamente anche il servizio di raccolta dei pannolini e il centro di Santa Maria de Foras, dove smaltire i rifiuti ingombranti è aperto sei giorni su sette.
A disposizione dei cittadini, oltre alla pagina Facebook e agli strumenti informativi distribuiti insieme al kit di raccolta e al sito web Sea, come ricordato da Evelina D’ Alessandro (Presidente Commissione IX del Comune di Campobasso), “come valido e potente alleato dei cittadini per una raccolta di qualità è attiva la App Junker, un’applicazione che scaricata sul proprio smartphone permette di svolgere una raccolta differenziata senza errori”. La App Junker è disponibile in 10 lingue e permette di riconoscere in quale contenitore deve essere conferito ogni rifiuto, permette di avere sempre a portata di mano il calendario di raccolta (ed è disponibile una funzione che invia un messaggio che indica cosa esporre), e numerose altre funzioni consentiranno ad ogni cittadino di svolgere una raccolta differenziata perfetta.
Ecco le nuove strade che saranno servite dal porta a porta: Esposizione rifiuti il giorno di raccolta entro e non oltre le 13.00: Piazza d’Isernia, Via Conte Rosso, Via Conte Verde, Via De Amicis, Via De Pretis, Via Duca d’Aosta, Via Folchi, Via Foscolo, Via Masciotta, Via Nebbia, Via Neri, Via Papa Giovanni XXIII, Via Pascoli, Via Sella, Via Belpulsi, Via D’Alena, Via De Gennaro, Via Francipane, Via Serafini.
Esposizione rifiuti la sera prima del giorno di raccolta entro le 23.00: Viale Monsignor Bologna, Via Duca degli Abruzzi, Via Kennedy, Viale Principe di Piemonte, Traversa Duca degli Abruzzi.

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