Era il 7 aprile del 2012 e dopo quella che sembrava una banale caduta in casa Rita Barca morì a 75 anni. Tutto avvenne pochi giorni dopo il ricovero nel reparto di Neurochirurgia dell’ospedale Cardarelli di Campobasso.

La figlia della signora non si è mai data per vinta e ha trascinato in tribunale i medici dell’ospedale.

Stamattina nel Palazzo di Giustizia del capoluogo si è svolta l’udienza preliminare e il giudice Teresina Pepe ha accolto la richiesta dell’avvocato Silvio Tolesino, che assiste la famiglia della 75enne che si è costituita parte civile, rinviando a giudizio cinque medici accusati di omicidio colposo.

Si torna in aula il 13 maggio, quando si svolgerà la prima udienza dibattimentale di fronte al giudice monocratico, Roberta D’Onofrio.

L’articolo completo domani su Primo Piano Molise.

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