Dopo i tre guariti, dalla Rsa Covid-19 di Venafro ieri mattina è giunta la notizia di una paziente morta. Si tratta di una 95enne di Cercemaggiore, arrivata al Ss Rosario nell’ambito del famigerato trasferimento notturno del 6 aprile scorso. La donna, positiva al coronavirus, era in buone condizioni di salute: stando a quanto riferito dall’Asrem saturava al 95%. Sia come sia è il primo ricoverato morto nel reparto.
Ricordiamo che dei 18 originariamente trasferiti a Venafro provenienti dalle case di cura di Agnone e di alloggio di Cercemaggiore, altri tre sono deceduti al Cardarelli di Campobasso dove erano stati trasportati d’urgenza a causa del peggioramento delle condizioni di salute.
Altri tre, come detto, nei giorni scorsi sono stati dichiarati guariti, con tampone negativo, e spostati nell’Unità di degenza infermieristica dove dovranno rimanere per 14 giorni in isolamento, nel rispetto dei protocolli stabiliti dalla Asrem per casi di questo genere. I tre attualmente ospitati nell’Udi del Ss Rosario in stanze singole sono una 73enne, un 89enne e una 91enne.

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