Il saldo tra aperture e chiusure di imprese, in Molise, nel terzo trimestre del 2013, è pari a 120, con 389 iscrizioni e 269 cessazioni e con una crescita dello 0,34% (0,26% nello stesso periodo del 2012), in controtendenza rispetto alla media nazionale (0,21%).
La provincia di Isernia è la prima in Italia per crescita (0,88%). Emerge dai dati Movimprese, la rilevazione condotta da InfoCamere sulla base del Registro delle Imprese delle Camere di Commercio, secondo cui in Italia il saldo è pari a +12.934, il dato più basso degli ultimi dieci anni. A livello provinciale, dopo l’Isernino (saldo pari a +79, 9.060 le imprese registrate) c’è Campobasso (+0,16%, saldo pari a 41 unità, 26.040 imprese registrate). Dello stock totale di imprese molisane, pari a 35.007 unità, 7.254 sono artigiane. In questo caso il saldo è pari a +5 unità (79 le iscrizioni e 74 le cessazioni), con tasso di crescita, nel terzo trimestre dell’anno, pari allo 0,07% (0,42% nel 2012). L’indagine fa anche il punto sulle imprese giovanili in Italia, con il 33,9% delle imprese nate intestate ad under 35. La prima provincia molisana a comparire nella graduatoria nazionale è quella di Isernia, con 1.233 imprese giovanili al 30 settembre, pari al 13,6% del totale, seguita da Campobasso (2.936 imprese; 11,3%).
