Sulla vertenza degli operatori della formazione professionale interviene in maniera decisa anche la Federazione dei lavoratori della conoscenza della Cgil.

“La vertenza degli operatori della Formazione Professionale del Molise – si legge in una nota – sembra sintomatica del modo di affrontare le problematiche del mondo del lavoro nel nostro paese. Dichiarazioni di intenti, annunci su annunci, tanto fumo e poco arrosto. Da giorni assistiamo a enunciazioni trionfalistiche da parte degli esponenti della politica molisana, che da più parti rivendicano a sé il ruolo decisivo nella soluzione della vertenza.Pur nella consapevolezza che se ci troviamo in questa situazione la colpa non è certo dei lavoratori, saremo lieta di riconoscere a tutti gli eventuali meriti, qualora ai proclami facciano seguito i fatti. Un piccolo particolare, però, forse sfugge alla classe politica molisana: i lavoratori, purtroppo, non si cibano di promesse, ma di fatti. I 90 lavoratori in questione da ottobre sono senza lavoro, avanzano ancora, nella maggior parte dei casi due mensilità arretrate e non hanno certezze sul se e quando verrà liquidata loro la cassa integrazione in deroga. Ad oggi, l’unica certezza sono i mutui da pagare e i preavvisi di licenziamento che molti di loro hanno ricevuto: dal primo gennaio, se non si interviene immediatamente, resteranno definitivamente disoccupati. Oggi non è più il tempo dei progetti e delle promesse, ma delle azioni. Occorre dare risposte immediate ai lavoratori e alle loro famiglie, e pertanto chiediamo all’ Amministrazione Regionale di adoperarsi da subito, per quanto di competenza, per consentire ai lavoratori di percepire le spettanze arretrate e accelerare il percorso per il riconoscimento della CIG in deroga, visto il grave stato di disagio economico esistente. Circa poi la possibilità di cofinanziamento del Progetto, con risorse a carico di Governo e Regione, aspettiamo ancora una convocazione del tavolo permanente, in modo da ottenere comunicazioni ufficiali sulle modalità di attuazione nell’immediato di quanto annunciato”.

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