Provvedimento decisamente dirompente quello approvato l’altra sera – alla vigilia dell’incontro con le Mamme per la salute – dall’amministrazione comunale di Venafro: la giunta guidata dal sindaco Antonio Sorbo ha infatti impugnato la delibera regionale con la quale si prevede la dismissione della centralina Arpa di via Colonia Giulia. Scontro politico e formale, dunque, con l’ente di Campobasso. E, per[Leggi di più…]
Il premio «Civis Anni» 2016 andrà alle Mamme per la salute e l’ambiente. Così ha deciso il direttivo del circolo San Nicandro. Manca ormai solo l’ufficialità, ma la scelta è stata già operata dal sodalizio presieduto da Vincenzina Scarabeo e dal vice Antonio Mascio. Un riconoscimento davvero prestigioso per l’associazione che si è distinta per il suo operato a favore[Leggi di più…]
I contribuenti venafrani che hanno ricevuto una ingiunzione di pagamento relativa a tributi locali dal 2000 al 2016 potranno aderire al nuovo regolamento approvato dal Comune e pagare l’importo scontato dalle sanzioni. L’operazione, resa possibile dal decreto legislativo numero 193 del 2016 (governo Renzi), è stata approvata ieri sera dal Consiglio comunale praticamente all’unanimità. Pesante, però, l’unico voto fuori dal[Leggi di più…]
Un fulmine a ciel sereno. In questo modo è stata accolta nella Piana di Venafro l’indiscrezione circa il commissariamento del Consorzio di bonifica. A poco più di un mese dal voto (già fissato per il 19 marzo), dunque, il presidente Vittorio Nola verrà defenestrato dalla carica. E con lui, andranno a farsi a benedire i tanti progetti avviati e quelli[Leggi di più…]
Inquinamento a Venafro, la Regione non arretra. Mentre in città prosegue la raccolta firme avviata con la manifestazione «Ora basta» del 14 gennaio scorso, sulla centralina Arpa di via Colonia Giulia si apre un “giallo”. A mandare l’opinione pubblica in tilt è stata una comunicazione del presidente del Consiglio regionale tesa a rassicurare i cittadini circa la permanenza della stazione[Leggi di più…]
Altro che tavoli tecnici o confronti politici sulla questione inquinamento a Venafro. Le Mamme per la salute chiedono azioni concrete subito. “Al termine della manifestazione di sabato 14 gennaio, la Presidente dell’associazione, pubblicamente, davanti ai 5000 manifestanti, ha chiaramente detto che non vogliamo più ascoltare promesse, non vogliamo passerelle per sentire proclami, non vogliamo istituzione di altri tavoli tecnici, divisioni[Leggi di più…]
Non solo analisi all’Arpa, ma anche in altri laboratori. Dopo la richiesta delle Mamme per la salute e l’ambiente formulata al prefetto e a Paolo Albano, il Comune ha inviato alla Procura della Repubblica un’istanza destinata a far rumore. Il sindaco e tutti i consiglieri comunali hanno infatti sottoscritto, con tanto di carta intestata dell’ente, la richiesta di voler far svolgere[Leggi di più…]
La marcia silenziosa contro l’inquinamento ha fatto davvero… rumore. Sui social e per strada ieri non si parlava d’altro. Commenti alla manifestazione sono arrivati persino dalla Svizzera: attraverso il sito online di Primo Piano Molise un emigrato venafrano ha infatti salutato con grande soddisfazione l’immensa partecipazione alla marcia indetta da Raffaele Siano: «Finalmente la coscienza venafrana incomincia a svegliarsi!». Dunque,[Leggi di più…]
Una partecipazione particolarmente massiccia ha fatto da cornice alla marcia popolare organizzata per dire basta all’inquinamento nella piana di Venafro. Sono stati circa in seimila quanti hanno risposto all’appello del comitato popolare per un evento scattato dopo il fermo di alcuni camion che trasportavano ceneri dallo stabilimento Hera al cementificio Colacem. A dare impulso all’iniziativa era stato l’imprenditore Raffaele Siano. Share on:
Si terrà questo pomeriggio a partire dalle 17 (ritrovo presso la sorgente Le Quattro Cannelle) la grande manifestazione popolare organizzata per dire basta all’inquinamento nella piana di Venafro. Tanti i cittadini che hanno fatto sapere che ci saranno alla marcia silenziosa dei cittadini. Ha fatto dietrofront anche il sindaco Sorbo che, dopo aver detto di non volerci essere per non dare un[Leggi di più…]
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