La Giunta regionale ha approvato – venerdì – il Progetto di presa in carico degli anziani fragili del Molise attraverso l’Assistenza Domiciliare Integrata che mira ad aiutare le famiglie e offrire ai pazienti l’opportunità di essere assistiti e curati nelle proprie abitazioni senza essere costretti a ricoverarsi in strutture esterne di lungodegenza o di carattere socio-assistenziale.

Tre i milioni di euro stanziati suddibvisi in sette ambiti territoriali di zona: Agnone 148mila, Bojano-Riccia 420mila, Campobasso 792mila, Isernia 428mila, Larino 290mila, Termoli 655mila e Venafro 264mila.

“Ogni Piano Sociale di Zona – spiega il vicepresidente della giunta ed assessore al ramo Michele Petraroia – in collaborazione con il proprio Distretto Sanitario attiverà le procedure per la presa in carico prevista nel Bando per l’Assistenza Tutelare di Base ricevendo un’anticipazione annuale delle spettanze pari al 60% e con il saldo del 40% a rendicontazione. Con questa misura l’Assessorato Regionale alle Politiche Sociali intende sostenere gli anziani che hanno patologie gravi e/o difficoltà di carattere sanitario certificate dalle Unità di Valutazione Multidisciplinare, potenziando un servizio sociale ed assistenziale che andrà ad integrarsi con le prestazioni sanitarie di competenza dell’Asrem. Uno dei settori di intervento sarà l’Alzheimer dove questo provvedimento si accompagnerà al Progetto specifico che sarà adottato nella prossima seduta della Giunta Regionale che per il triennio 2015-2017 prevederà uno stanziamento pari a 1,3 milioni di euro. L’integrazione socio-sanitaria in favore degli anziani fragili e dei pazienti affetti da patologie neurodegenerative e dall’Alzheimer potrà consolidare le migliori pratiche avviate sul territorio con un finanziamento complessivo di 4 milioni e 350mila euro ed un aiuto concreto alle famiglie e ai soggetti più deboli delle nostre comunità”.

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