Il sisma avvenuto alle 19.55 di sabato 16 gennaio, non è stato di magnitudo 4.1, ma 4.3. Sul sito del Centro nazionale terremoti dell’Istituto di geofisica e vulcanologia da pochi minuti è stata resa nota la variazione. Confermati, invece, l’epicentro e la profondità (10 chilometri).
Secondo i sismografi dell’Ingv, il terremoto è avvenuto a tra Baranello, Busso, Vinchiaturo e Campobasso.
Intanto infuria la polemica suo social network perché molti utenti hanno provato ad accedere al sito della Protezione civile del Molise e lo stesso risulta essere in manutenzione e, quindi, non è accessibile. Un fatto grave, anche perché in queste ore è attesa (da giorni) una forte perturbazione di maltempo. Il governatore Frattura su Fb parla di “attacchi hacker” appena risolti da una società specializzata. Di fatto, però, il sito non è ancora accessibile.
Sempre da Facebook il presidente Paolo Frattura ha fatto sapere: “Stiamo monitorando la situazione costantemente con il nostro servizio di Protezione civile. Concluse le prime verifiche: al momento non abbiamo notizie di danni a persone e cose. Abbiamo sentito i sindaci e le forze dell’ordine in tutti i comuni che si trovano nel raggio di dieci chilometri dall’epicentro, i più vicini a Baranello. Lo sciame sismico intanto continua, noi monitoriamo la situazione costantemente. Siamo nella sede della centrale operativa di Campochiaro, con Salvatore Ciocca e Gino Cardarelli, con la struttura della Protezione civile al lavoro”.
E’ importante la distinzione tra Magnitudo Locale (Richter) e Magnitudo Momento Kanamori.
La magnitudo Locale 4,1 è infatti diversa da quella momento 4.3
Suggerisco di guardare questa pagina:
http://cnt.rm.ingv.it/event/6376371